Ci sono moto che affondano le radici nella storia delle due ruote, a livello di filosofia come per il nome. Tra queste c'è senza dubbio la Triumph Speed Triple. Nata nel lontano 1994 spogliando l'allora sportiva di Hinckley, la Daytona, in una doppia veste, 750 e 900, sfociò nella 955 a fine anni '90, per veder lievitare la sua cilindrata fino a 1050 nel 2005.
A ventiquattro anni di distanza la casa inglese apre un nuovo capitolo, nella storia della sua maxinaked, presentando il modello 2018, di cui abbiamo parlato qualche giorno in questo articolo, una moto completamente nuova, a cominciare dal motore. All'ombra della Union Jack hanno resistito alla tentazione di realizzare una supernaked, almeno a livello di potenza, come quelle di alcuni marchi concorrenti, ma alla nuova unità, sempre di 1050 cc, cavalleria e carattere di certo non mancano.
Le 105 parti completamente nuove hanno consentito ai tecnici inglesi di far crescere la potenza della Triumph Speed Triple 2018 fino a quota 150 cv, il tutto condito da una migliore risposta all'accelaratore, una maggiore propensione a salire di regime ed limitatore spostato in alto di 1000 giri, con un incremento anche della coppia massima (+4%), che adesso si attesta a 117 Nm a 7150 giri.
Fin qui i meri numeri della nuova creazione di Hinckley, declinata in due versioni, S ed RS, con la seconda che si differenzia dalla prima per un diverso scarico, Arrow in questo caso, che contribuisce a limare il peso della moto fino a 189 kg contro i 192 della S. Le novità spaziano dalle camicie dei cilindri in alluminio rivestito in Nikasil, ad un più leggero ingranaggio dell’albero motore, passando per pistoni profilati,molle delle valvole, profili delle camme,tenditore idraulico e lama del tenditore.
Ulteriori miglioramenti dell’efficienza sono stati ottenuti grazie a una nuova testa del cilindro, così come ad un albero di equilibratura più leggero, un ingranaggio del bilanciere ottimizzato, nuova coppa, motorino di avviamento più piccolo, batteria e alternatore più leggeri ed inedito design dell’airbox. Inoltre, l’impianto dell’olio è stato riposizionato mentre il sistema di alimentazione è stato riprogettato per garantire maggiori performance.
Quattro i riding mode della S (road, rain, sport e rider) che diventano cinque, con l'aggiunta della modalità custom, sulla RS, i cui settaggi sono visualizzati su un display TFT full-colour da 5 pollici che riporta anche il setting del cruise control. Nella dotazione, i comandi elettrici retroilluminati ed una pratica presa USB per la ricarica dello smartphone o l'alimentazione del navisat.
La Triumph Speed Triple RS 2018 si differenzia, dalla versione S, anche per la presenza della piattaforma inerziale (prodotta da Continental), che integra ABS e traction control. Le sospensioni sono Ohlins (NIX30 all'anteriore e TTX36 al posteriore) ed il già citato scarico Arrow. I prezzi delle due moto saranno svelati da Triumph a partire dal 26 Febbraio.
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