La Superbike, dopo i due round extraeuropei di Australia e Thailandia, approda nel Vecchio Continente, dove ci rimarrà per cinque appuntamenti del mondiale 2018. La prima tappa sarà al Motorland Aragon. I piloti delle derivate di serie arrivano in terra spagnola con una classifica che è la più corta delle ultime quattro stagioni. Il campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki) è primo, ma ha solo due punti di vantaggio su Marco Melandri (Ducati).
Quello del nordirlandese è il minimo vantaggio sugli avversari, dopo aver avuto 10 punti in più del primo inseguitore nel 2015, 29 nel 2016 e 30 nel 2017. Le discusse modifiche al regolamento hanno certamente livellato i valori in campo, anche se a vincere sono sempre gli stessi piloti, segno evidente che la ricetta preparata da DORNA non è ancora quella corretta.
La pista spagnola è, tradizionalmente, terra di conquista delle Panigale R, che nel week-end daranno l'assalto alle ZX-10 RR per legittimare anche nella classifica piloti la sua attuale leadership in quella marche. Questo anche in virtù del fatto che Motorland Aragon è uno dei circuiti preferiti di Chaz Davies, vittorioso per sei volte sul tracciato iberico.
Dei piloti in attività, il gallese è quello che su questa pista ha vinto di più, seguito da Melandri, Rea e Tom Sykes, fermi a quota due. Il campione del mondo della Kawasaki l'anno scorso fu quello che uscì meglio dalla terza trasferta dell'anno, con una vittoria ed un secondo posto, mentre Il numero 7 della Ducati collezionò una vittoria ed un ritiro.
Proprio le novità del regolamento, così come l'evoluzione di dieterminate moto, potrebbero però minare l'egemonia delle due squadre che da tre anni dominano il mondiale, a cominciare dal team Yamaha Pata. La R1M di vd Mark e Lowes è ulteriormente cresciuta, nell'inverno ed ogni gara sembra buona per regalare ad Iwata la prima vittoria dopo il rientro in Superbike.
Occhi puntati anche sulla Honda Red Bull. Da questo week-end la compagine olandese, che schiera Leon Camier e Jake Gagne, disporrà anch'essa della centralina Magneti Marelli, testata in precedenza sulla Fireblade del team Triple M. C'è poi attesa per il ritorno in Superbike di Davide Giugliano, chiamato a sostituire, probabilmente per tre gare, l'infortunato Eugene Laverty sulla Aprilia RSV4 del team Milwaukee.
Orari "europei" per il week-end di gare, che segnerà anche l'esordio dei campionati SSP 300 e STK 1000. Si comincia venerdì con le prime due sessioni di prove libere, per andare al sabato con FP3, Superpole e Gara-1, quindi FP4 e Gara-2 la domenica. Di seguito sono elencati gli orari dei vari appuntamenti del fine settimana di Aragon che, come di consueto, coprono solo le giornate di gara e non le libere.
Sabato 14 aprile
8.40 Superbike, Prove Libere 3, Italia 2
9.20 Supersport, Prove Libere 3, Italia 2
9.45 STK1000, Prove Libere 3, Italia 2
10.15 Superbike, Superpole, Italia 2, Eurosport
11.30 WorldSSP300, Qualifiche, Italia 2
13.00 Superbike, Gara 1, Italia 1, Italia 2, Eurosport (differita Eurosport alle 17.15 e 19.30)
14.00 Supersport, Superpole, Italia 2,
15.45 STK1000, Qualifiche, Italia 2
Domenica 15 aprile
11.20 Supersport, Gara, Italia 2, Eurosport (replica Eurosport 2 alle 16.00)
13.00 Superbike, Gara 2, Italia 1, Italia 2, Eurosport (replica Eurosport 2 alle 16.30)
14.00 WorldSSP300, Gara, Italia 2
15.15 STK1000, Gara, Italia 2