E' Marco Melandri a segnare il miglior tempo in Superpole2 al Pirelli Aragon Round del WSBK portando la Ducati sulla prima casella in griglia di partenza davanti alle due velocissime Kawasaki ufficiali di Rea e Sykes. La voglia di pole si sentiva forte e chiara all'interno del box Ducati, trovando un Melandri sereno, in forma, ma sopratutto affamato di risultati sul circuito spagnolo.
A soli +0.031 troviamo Rea e a +0.101 l'altra Kawasaki #66. Sykes per un momento ha fatto tremare la pole position di Marco Melandri, accumulando vantaggi e caschi rossi fino al suo ultimo settore a bandiera a scacchi già sventolata, salvo poi perdere i quasi 3 decimi a suo favore nell'ultimo settore. Pericolo scampato, quindi, per la Ducati e l'italiano che si preparano ad affrontare la prima manche in programma più determinati che mai.
A seguire l'ottima prestazione dell'alfiere del Team Barni Racing, X. Fores, diventato una costante tra le prime posizioni. Rimanendo in tema Ducati, bene Rinaldi che dalla Superpole1 conquista l'ottava piazza in griglia di partenza al suo primo anno nella classe regina dietro a Lowes, Van Der Mark e Torres.
Chiudono la top ten Leon Camier e Lorenzo Savadori. Il lavoro profuso dell'inglese porta la Honda CR1000RR a migliorarsi costantemente e ad alzare il proprio potenziale.
11esimo Davies che, a una caduta a pochi minuti dalla fine del turno, non riesce ad abbassare il suo crono classificandosi in quarta fila.
Con dati alla mano, la Superpole termina con 8 piloti racchiusi in meno di un secondo, tutti pronti a darsi battaglia in una gara1 che si prospetta serratissima e piena di colpi di scena.
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