Il mondiale Superbike 2018 entra ufficialmente nella sua seconda parte. Dopo l'appuntamento di Brno, che ha segnato la metà stagione, piloti e squadre hanno iniziato la discesa che li porterà verso la conclusione di Losail, in Qatar, a fine ottobre. Il week-end che sta per iniziare vedrà protagonisti uomini e moto derivate dalla serie in quel di Laguna Seca.
Il tracciato statunitense, famoso per il suo cavatappi e rientrato nel calendario a partire dal 2013, farà da teatro alla ormai consueta caccia a Jonathan Rea, che per il quarto anno consecutivo arriva sul tracciato californiano da primo nella classifica generale. Il nordirlandese della Kawasaki infatti, pur avendo fatto segnare uno zero in Gara-2 in Repubblica Ceca, ha 65 punti di vantaggio su Chaz Davies (Ducati), 74 su Michael vd Mark (Yamaha) e 91 sul compagno di squadra Tom Sykes, con il quale, dopo l'episodio di Brno, i rapporti sono tornati tesi.
Il passato dice che è il portacolori di Borgo Panigale ed il numero 66 della Kawasaki, ad aver vinto più volte (tre a testa) sul circuito situato vicino a Monterey, seguiti da Rea, con due successi, che precede Melandri e Laverty, con 1 centro. I 3610 metri del Mazda Raceway, così chiamato per via della sponsorizzazione dell'azienda giapponese, sono noti, oltre che per la spettacolarità di alcuni passaggi, anche per la difficoltà a superare.
I distacchi al traguardo sono sempre stati abbastanza contenuti proprio per la non eccessiva lunghezza di una pista dove si registrano punte di velocità tra le più basse tra i vari impianti della Superbike. I numeri dicono che Kawasaki, Ducati ed Aprilia si sono ripartiti le vittorie, almeno in tempi recenti, con 5 centri per la casa di Akhasi, 3 per quella di Borgo Panigale e 2 per quella di Noale.
Ma c'è anche attesa per rivedere all'opera le Yamaha di vd Mark e Lowes che, dopo la doppietta dell'olandese a Donington ed il successo dell'inglese in Gara-2 a Brno, sono chiamate a confermarsi come alternativa a Ducati nella lotta allo strapotere Kawasaki. Le due R1M ufficiali e quella del team Guandalini Racing non saranno le uniche moto della casa di Iwata schierate in griglia.
L'appuntamento in terra californiana vedrà in fatti al via anche Josh Herrin con la moto del team Attack 2Wheel Legal. Debuttanti, almeno per la Superbike saranno anche Yonny Hernandez (Kawasaki Pedercini), Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti), PJ Jacobsen (Honda Triple M) e Karel Hanika (Yamaha Guandalini).
A Laguna Seca corre al sola Superbike, dal momento che a contorno vengono disputate gare di categorie locali, tra cui quello di Moto America (l'ex-AMA SBK). Gli orari per seguire prove e gare sono diversi dal solito, almeno per noi europei e si inizierà il venerdì pomeriggio e la sera (ora europea) per le prime tre sessioni di prove libere, che non avranno, almeno per l'Italia, copertura televisiva. Gli appuntamenti davanti apiccolo schermo saranno per le 20,00 di Sabato per la Superpole ed alle 22,45 per Gara-1, lo stesso orario di Gara-2 domenica.
Superbike Laguna Seca 2018: orari tv
Sabato 23 Giugno 2018
Mediaset
19,45: Superbike Superpole (diretta Italia 2)
22,40: Superbike Gara 1 (diretta Italia 2)
00,30: Superbike Gara 1 (replica Italia 1 HD)
Eurosport
20,00: Superbike Superpole (diretta Eurosport 2)
22,15: Superbike Superpole (replica Eurosport 1)
22,45: Superbike Gara 1 (diretta Eurosport 1)
Domenica 24 Giugno 2018
Mediaset
22,40: Superbike Gara 2 (diretta Italia 2)
00,30: Superbike Gara 2 (replica Italia 1 HD)
Eurosport
22,15: Superbike Gara 1 (replica Eurosport 1)
22,45: Superbike Gara 2 (diretta Eurosport 1)