Non c'è l'annuncio ufficiale, ma a parlare della futura KTM 690 Duke è stata una fonte più che attendibile, vale a dire Stefan Pierer, che lo ha fatto in una intervista rilasciata ad Autocar India. Il numero 1 di Pierer Industries, holding proprietaria del marchio di Mattighofen, ha affermato che nei piani della casa orange questa piattaforma avrà la priorità rispetto alla 490.
In molti attendevano l'arrivo nel corso dell'anno proprio della mezzo litro, come ulteriore ampliamento dell'offerta del brand austriaco che, in quel modo, avrebbe colmato il gap tra 390 e la 790, oltre a proporre moto in un segmento che sta assumendo sempre maggiore importanza e sta vedendo una crescente presenza da parte di tutti i costruttori. Alla luce di questa evoluzione invece, il progetto 490 al momento deve essere considerato sospeso, non si sa se temporaneamente o per sempre.
Pierer. un po' a sorpresa, ha parlato dunque di una 690 completamente nuova, a cominciare dal motore, che sarà bicilindrico (la "vecchia" monocilindrica è uscita di produzione nel 2019). La nomenclatura sarà all'insegna della continuità ma, nella pratica, non si sa ancora quale sarà la cubatura effettiva. L'unità in ogni caso non sarà una completa novità però. Il boss di KTM ha specificato che deriverà dal'LC8c di 799 cc originariamente utilizzata sulla 790 Duke e sulla 790 Adv/Adv R.
La potenza attesa è tra i 70 e gli 80 cavalli, in linea con le avversarie che già sono sul mercato, vale a dire le varie Benelli 752s, CF Moto CLX 700, Honda Hornet 750, Kawasaki Z650, Moto Morini Seiemmezzo, Suzuki SV 650 e GSX-8S, Triumph Trident 660, Yamaha MT-07 ecc. Il peso, sempre secondo le indicazioni fornite dal n°1 della casa di Mattighofen, dovrebbe essere contenuto in 190 kg, anche qui in linea con la concorrenza.
Alla nuova KTM 690 Duke potrebbe seguire almeno una versione Adv. Più complicato invece è l'ipotizzare se, di quest'ultima, verrà prevista sia una declinazione standard che una R. Trattandosi di fatto di un modello entry-level, è probabile che ogni modello possa essere proposto in un unico allestimento. La moto sarà realizzata da CFMoto, partner ormai abituale del brand austriaco, che fornisce il motore LC8c per la 800 MT.
La scelta, se da un lato allontana KTM da un segmento di world bike dal grande potenziale, consente alla casa austriaca di entrare frontalmente su un segmento, quello delle 700-750 che è altrettanto appetibile ed in cui la attuale 690 fatica un po' a rientrare, in quanto unica monocilindrica nell'arena. La KTM 690 Duke arriverà sul mercato nel 2024 e questo significa che la moto farà il suo debutto probabilmente nei saloni autunnali.