Con una nota stampa il Comune di Scarperia e San Piero, spiega di essere uscito nel migliore dei modi dal procedimento richiesto da un cittadino residente nelle vicinanze dell’Autodromo Internazionale del Mugello.
Il soggetto in questione ha contestato le autorizzazioni in deroga per i massimali delle emissioni sonore 2018 rilasciate dal Comune alla Mugello Circuit Spa. Secondo quanto si evince dai tre atti di impugnazione presentati, l’autorizzazione sarebbe non solo illegittima ma pregiudicherebbe anche la salubrità dell’ambiente e la salute degli abitanti limitrofi al Mugello.
Il Tar con la Sentenza n.418/2019 ha respinto i primi due atti in quanto infondati, ed il terzo è stato dichiarato inammissibile. Lo stesso Tar ha inoltre ritenuto le autorizzazioni concesse nel rispetto del Dpr n.304/2001 un ponderato bilanciamento tra il benessere dei residenti e la necessità di esercizio del circuito sportivo.
Con una ulteriore specifica, il Collegio del Tar afferma che non solo il Circuito non danneggia i residenti, bensì li favorisce. Questo perché la durata dei provvedimenti autorizzativi ha una durata limitata a livello temporale, vietando inoltre le attività notturne con l’ulteriore obbligo di monitorare le emissioni sonore, in modo permanente.
Il Tar Toscana ha agito, secondo la già citata nota Stampa del Comune, anche per dare delle coordinate in merito ai provvedimenti autorizzativi in materia di emissioni acustiche che possono essere utilizzate in futuro da parte del Comune di Scarperia e San Piero per i prossimi appuntamenti legati al Circuito del Mugello. Questa Sentenza ha ricevuto inoltre il plauso da parte del Sindaco che si è visto riconoscere di aver operato con professionalità nella tutela di tutte le parti. Egli ha inoltre ricordato che un eventuale blocco dell’attività dell’Autodromo si ripercuoterebbe negativamente in ambito economico, turistico e occupazionale della zona.
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