Naked in stile motard stradale, motore bicilindrico in linea, 900 cc di cubatura… Husqvarna Nuda? No, GasGas SM 900. I fan della Nuda, che ormai dal 2013, anno di uscita di produzione della moto realizzata a Biandronno, invocano una sua erede, da oggi hanno una speranza in più. Ironia della sorte, la moto dovrebbe essere prodotta da un brand satellite della stessa azienda, KTM, che decretò la fine del modello originario.
Nel gennaio di dieci anni fa Husqvarna, dal 2007 di proprietà di BMW (che a sua volta l'aveva acquistata da MV Agusta), passò proprio alla casa di Mattighofen, che trasferì la produzione in Austria e, nell'ambito della riorganizzazione della gamma, tolse dal listino la Nuda. Nonostante i bassi volumi di vendita (ne furono prodotte poche migliaia), il modello ha ancora oggi un seguito tra gli appassionati, che non si sono mai stancati di invocarne a gran voce, un ritorno.
Ritorno che, secondo le immagini spia catturate dai colleghi di Cycle World si dovrebbe materializzare nel 2024 sotto l'egida di GasGas, dal 2019 nell'orbita di KTM. Per il marchio spagnolo, che solo l'anno scorso ha fatto il suo debutto nel mercato delle moto stradali con la SM 700 e la ES 700, si tratterebbe di un allargamento verso l'alto della gamma. La base è, visivamente, il motore LC8c attualmente utilizzato sulla famiglia 890 orange e sulla Husqvarna Norden 901.
Bernhard M. Hohne/BMH-Images
Le analogie con gli altri modelli del gruppo non si fermerebbero qui, dal momento che anche il resto della moto appare come una 890 Duke "ricarrozzata" con sovrastrutture diverse e con il faro anteriore ad esagono irregolare che richiama quanto già visto su altri modelli GasGas, ma anche quello della Nuda. La maggiore differenza riguarda il retrotreno, con la moto che sembra avere la parte superiore, sella compresa, della 890 Adv, più lunga e quindi in grado di dare una maggiore connotazione motard.
Sulla base di quanto dichiarato da Stefan Pierer, numero 1 di KTM, all'epoca dell'acquisizione di GasGas, potrebbe esserci però una lettura differente, delle foto spia di Cycle World. La casa austriaca, che di recente ha reintrodotto il modello 790 Duke a listino, potrebbe decidere di impiegare quella versione di motore LC8c sulle moto spagnole che, a quel punto, potrebbero chiamarsi SM 800 e ES 800.
Se così fosse, a livello di numeri, la GasGas SM 800 potrebbe contare su una potenza di 95 cavalli per 87 Nm di coppia distribuiti su un peso di circa 170 kg ed essere proposta a circa 9000 Euro. Se invece dovesse essere GasGas SM 900, la potenza dovrebbe essere dell'ordine di 115 cavalli con una coppia di 92 Nm ed un peso di 166-168 kg. Il prezzo, in quel caso, è ipotizzabile nell'intorno degli 11 mila Euro. Al solito, in mancanza di informazioni ufficiali, il condizionale è sempre d'obbligo e solo EICMA 2023 potrà dare risposte. Non resta che attendere.