La sessione di qualifica della Superbike che determinerà la griglia di partenza in Gara-1 del GP di Misano alle 14.00 di oggi (questi gli orari tv) si è aperta con l'asfalto umido ed orfana di Michael van der Mark. Il best performer di ieri, che al termine della sessione pomeridiana di ieri, è stato vittima di un high-side che gli ha causato una commozione cerebrale ed una frattura al polso, secondo le ultime informazioni dovrà essere sottoposto ad intervento chirurgico alla mano per inserire una placca.
Con l'olandese fuori gioco, Jonathan Rea ha fatto valere la sua supremazia sul Marco Simoncelli World Circuit. Forte di cinque successi sul tracciato romagnolo ed in testa per lunga parte della sessione, il nordirlandese della Kawasaki KRT è stato scalzato dalla vetta nei minuti finali da Sandro Cortese (Yamaha GRT), per poi abortire il penultimo giro utile e dare tutto in quello al cui termine è stata sventolata la bandiera a scacchi di fine Superpole.
Il campione del mondo e la sua ZX-10RR hanno fatto segnare 1'34.596, scavando un solco di oltre 3 decimi e mezzo nei confronti del più immediato inseguitore che, in parte a sorpresa, è stato proprio Cortese, il quale ha preceduto di pochissimo un Tom Sykes che riporta in alto la BMW S1000RR ed ha terminato a 380 millesimi dal poleman, seguito da Alex Lowes (Yamaha PATA, +0.430) e da Alvaro Bautista (Ducati Aruba, +0.548).
L'alfiere della rossa di Borgo Panigale è sempre stato nelle posizioni di vertice della classifica durante la qualifica, ma non è mai apparso in grado di lottare per la pole. Gara-1 dirà se il lavoro fatto dallo spagnolo sia stato in ottica gara o se per lui almeno la corsa del sabato dovrà essere corsa un po' in difesa. Alle spalle del numero 19 in sella alla Panigale V4R ancora molto equilibrio, con altri cinque piloti che hanno contenuto entro un secondo circa il distacco da Rea.
Il primo di questi è Leon Haslam (Kawasaki). Il compagno del campione del mondo è giunto a 619 millesimi dal suo caposquadra, davanti per un soffio a Michael Ruben Rinaldi (Ducati Team Barni, +0.630), che ha preceduto quello che nel week-end di Misano sarà il suo compagno di squadra, vale a dire Michele Pirro, collaudatore ufficiale Ducati, che ha piazzato la sua V4R a 855 millesimi dalla vetta.
La due posizioni che chiudono la top-ten sono state occupate da Chaz Davies (Ducati Aruba, +1.004) e Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti, +1.014). Ancora sottotono Marco Melandri, (Yamaha GRT), solo tredicesimo a oltre 1.5 secondi, mentre Samuele Cavalieri (Ducati Motocorsa) è quindiciseimo. Diciassettesimo invece Lorenzo Zanetti (Ducati GoEleven), che ha preceduto Alessandro Delbianco (Honda Althea Mie). Prossima fermata, Gara-1, alle 14.00, tra poco più di due ore.
Superbike Misano 2019: risultati Superpole
1 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1'34.596
2 CORTESE Sandro Yamaha YZF R1 1'34.951 +0.355
3 SYKES Tom BMW S1000 RR 1'34.976 +0.380
4 LOWES Alex Yamaha YZF R1 1'35.026 +0.430
5 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4 R 1'35.144 +0.548
6 HASLAM Leon Kawasaki ZX-10RR 1'35.215 +0.619
7 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4 R 1'35.226 +0.630
8 PIRRO Michele Ducati Panigale V4 R 1'35.451 +0.855
9 DAVIES Chaz Ducati Panigale V4 R 1'35.600 +1.004
10 RAZGATLIOGLU Toprak Kawasaki ZX-10RR 1'35.610 +1.014
11 TORRES Jordi Kawasaki ZX-10RR 1'35.697 +1.101
12 REITERBERGER Markus BMW S1000 RR 1'35.971 +1.375
13 MELANDRI Marco Yamaha YZF R1 1'36.145 +1.549
14 MERCADO Leandro Kawasaki ZX-10RR 1'36.214 +1.618
15 CAVALIERI Samuele Ducati Panigale V4 R 1'36.226 +1.630
16 BAZ Loris Yamaha YZF R1 1'36.538 +1.942
17 ZANETTI Lorenzo Ducati Panigale V4 R 1'36.634 +2.038
18 DELBIANCO Alessandro Honda CBR1000RR 1'37.171 +2.575
19 TAKAHASHI Yuki Honda CBR1000RR 1'37.280 +2.684
20 KIYONARI Ryuichi Honda CBR1000RR 1'38.571 +3.975
21 SCHMITTER Dominic Yamaha YZF R1 1'38.979 +4.383