Dopo l'acquisizione da parte di SC Project, il marchio milanese fondato da Giuseppe Pattoni e Lino Tonti tornerà a gareggiare nel Motomondiale, categoria Moto2
Nel 2018 il marchio milanese Paton tornerà a gareggiare nel Motomondiale, e precisamente nella categoria Moto2. A dare la notizia è stato Max Temporali, che sulla sua rubrica Piega&Spiega ha annunciato il gradito ritorno ai Gran Premi dello storico brand italiano specialista nella realizzazione di motociclette da corsa.
Di recente il marchio Paton è stato acquisito dal produttore di scarichi meneghino SC Project, che da quest'anno sarà fornitore ufficiale del Team Honda Repsol in MotoGP: sono stati i nuovi proprietari, Stefano Lavazza e Marco De Rossi, a volersi impegnare in questa nuova avventura che vedrà le loro moto schierate sulla griglia della middle class già nel 2018.
L'avventura di Paton (fondata da Giuseppe Pattoni e Lino Tonti nel 1958) ha origine nel lontano 1957, quando i due soci fondatori rilevano alcune Mondial da corsa in seguito alla chiusura del reparto corse della casa dei fratelli Boselli: è su una di queste moto che debutterà un giovanotto inglese di 18 anni, un certo Mike Hailwood.
Successivamente Pattoni e Tonti inizieranno a costruire moto "in proprio" con marchio Paton: nel 1960 però il matrimonio si rompe, con il secondo che passa alla Bianchi. Fino agli anni '70 il brand milanese partecipa alle competizioni con ottimi risultati, per poi entrare in una fase discendente con l'avvento dei due tempi: a fasi alterne Paton parteciperà comunque al Motomondiale, nella classe 500.
L'ultima apparizione di una Paton sulla griglia di partenza di un GP risale al 2001, quando la PG 500 RC fu protagonista di alcune wild card. Di recente, il marchio milanese ha ottenuto ottimi risultati nelle Road Races: nel 2016 l'italiano Stefano Bonetti ha ottenuto uno splendito 5° posto al Tourist Trophy dell'Isola di Man, proprio in sella ad una Paton motorizzata Kawasaki.