Paolo Magri, presidente di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori), commenta gli ottimi risultati di vendita moto e scooter del mese di agosto:
Le due ruote si confermano come uno dei simboli della ripartenza post lockdown: per passione, per un nuovo desiderio di libertà e per le risposte concrete che offrono a una nuova domanda di mobilità fruibile, veloce, distanziata e più sostenibile, il mercato recupera ancora terreno e dà fiducia all’intera filiera.Malgrado un 2020 ancora particolarmente difficile, oggi abbiamo la consapevolezza di aver raggiunto questo risultato inaspettato e molto positivo contando solo sulle nostre forze e per l’interesse del pubblico.
L’Italia è il primo Paese per produzione in Europa e quello italiano è il mercato più importante: il nostro è un settore trainante, fatto di eccellenze riconosciute a livello internazionale, che non ha bisogno di misure di carattere assistenzialistico, ma che chiede oggi di essere sostenuto in modo sussidiario e strategico con misure che supportino investimenti in sviluppo, innovazione ed internazionalizzazione.
Consultando i dati, il totale immatricolato (veicoli con cilindrata superiore a 50cc) ammonta a 16.673 veicoli venduti, con un significativo incremento rispetto allo stesso periodo del 2019, pari a +42,44%. Molto simile l’andamento di scooter e moto, con i primi che fanno registrare una crescita del 42,87% (10.031 veicoli) e i secondi che evidenziano un incremento nelle vendite del 41,80% (6.642 unità).
Analizzando i dati annuali, il recupero dei volumi persi a causa della pandemia prosegue senza sosta. L’immatricolato totale moto e scooter ammonta a 160.490 veicoli, con una perdita del 10,93% rispetto allo stesso periodo del 2019. I cinquantini si avvicinano gradualmente ai volumi dello scorso anno, con un decremento del 5,68%.
Le novità normative introdotte dalla conversione in legge del decreto crescita (in particolare, la cancellazione dell'obbligo di rottamazione e l'aumento dei contributi saliti fino a 4.000 euro in caso di rottamazione di un veicolo termico) e lo scooter sharing spingono nel mese di agosto il mercato dell’elettrico, che fa registrare una performance record del +837,88%, equivalente a 2.129 veicoli immessi sul mercato.
Nel settore moto, con 16.784 mezzi venduti conquistano la prima posizione le cilindrate comprese tra 800cc e 1.000cc, che pure fanno registrare un calo del 25,76%, di gran lunga superiore alla media del settore. Seguono le cilindrate oltre i 1.000cc, che totalizzano 16.613 pezzi. Al terzo posto le 300cc – 600cc (fascia dove si trova la moto più venduta sul mercato, la Benelli TRK 502), che immettono sul mercato 13.114 veicoli. Hanno già recuperato i volumi persi negli scorsi mesi le cilindrate 650cc – 750cc, con 13.081 unità e un incremento dell’1,33%. Ancora in territorio negativo, invece, le moto fino a 125cc, che segnano un calo del 7,9% equivalente a 8.281 mezzi immatricolati. Chiude la classifica il segmento delle 150cc – 250cc, che registra una performance positiva con una crescita del 2,51%, pari a 1.955 veicoli venduti.