Pochi giorni prima della seconda gara di Misano di questo pazzo anno di MotoGP, i piloti Aprilia Racing sono scesi in pista come collaudatori per testare la sempre più attesa RS660, la nuova sportiva di media cilindrata la cui produzione partirà a ottobre.
I pareri sono piuttosto unanimi e le sensazioni sono piuttosto chiare.
Aleix Espargarό: È molto stabile e il motore spinge veramente forte. Ho molto apprezzato il funzionamento del quick shift
Bradley Smith: Dopo le prime due curve la confidenza è totale, è incredibile come si riesca a spingere forte da subito
Lorenzo Savadori: Più di tutto mi ha stupito l’abitabilità, ho scoperto una moto sportiva insospettabilmente comoda
Le impressioni dei piloti sono state confermate anche da due collaudatori d'eccezione, Federico Aliverti (direttore di Motociclismo) e Uwe Seitz (direttore di Motorrad).
La RS660 rappresenta un nuovo inizio della storia produttiva della casa di Noale, che andrà a produrre moto di media cilindrata leggere e con performance a portata di molti, grazie anche al feedback del reparto corse. La sola scheda tecnica fa sorridere la stragrande maggioranza degli utenti: 169 kg per 100 CV di potenza e telaio a doppio trave in alluminio con motore quale elemento portante.
Il motore è un bicilindrico parallelo con distribuzione a doppio albero a camme in testa e 4 valvole per cilindro derivato dalla bancata anteriore del V4 di 1100 cc, di cui ricalca concetti e misure. Anche il pacchetto elettronico, composto a APRC, acceleratore elettronico Ride-by-Wire e piattaforma inerziale a sei assi, deriva dalla esperienza nelle corse.
Completano l’elettronica di bordo i cinque Riding Mode, studiati per massimizzare l’esperienza di guida in condizioni di utilizzo anche molto differenti, l’evoluto Cornering ABS multimappa e la strumentazione digitale TFT a colori. Aprilia RS660 sarà disponibile anche con motore da 95 CV depotenziabile, ideale per i neopatentati.
Dopo l'avvento della RS250SP, moto creata per le competizioni dei piloti più giovani a cui è stato dedicato un monomarca, pensare ad una RS660 Cup non è poi peccato.
Parliamo di una moto adatta all'uso quotidiano ma capace anche di portarti in pista e di divertire anche sui circuiti più tecnici, come Adria o la stessa Imola. Freni e reparto ciclistico di tutto rispetto e cerchi in grado di montare pneumatici race use only. Tutto in un pacchetto dal costo attorno alle 10.000 Euro. Il monomarca potrebbe rappresentare la naturale evoluzione della RS660, oltre che il ritorno di Aprilia nelle competizioni nazionali ed internazionali.