Fuell Flluid_2 è il nuovo progetto su cui è al lavoro Erik Buell, una personaggio solito a riservare sorprese, in ambito due ruote. Le moto che portano il suo nome, ad anni dall'interruzione della loro commercializzazione, rappresentano degli oggetti molto ambiti dagli estimatori del marchio e dai collezionisti, per tutta una serie di motivi che vanno dall'essere rari (e lo diventano inevitabilmente sempre di più) alle soluzioni tecniche che implementano.
Ma il passato è passato, che si chiami Buell Motorcycles o Erik Buell Racing ed l'oggi 70enne nato a Pittsburgh di stare con le mani in mano continua a non pensarci minimamente. Il trend oggi è rappresentatao dalla mobilità elettrica e Buell non si è fatto pregare, creando Fuell (Nasce Fuell, il nuovo marchio per la mobilità urbana elettrica by Buell), una compagnia specializzata proprio in questo tipo di veicoli. Due i mezzi oggi a listino, la e-bike Flluid e la moto elettrica Fllow.
Sarà però il terzo modello, Flluid_2 oggi ancora almeno in parte sulla carta, a costituire la summa di questi due mondi, bicicletta e moto, in parte affini ed in parte differenti. Secondo dei brevetti recentemente depositati, la nuova creazione sarà l'anello mancante della catena. Uno scooter elettrico che, all'occorrenza, può diventare bici mediante il semplice svitamento ed avvitamento di alcune parti ad hoc.
La base di Flluid_2 è costituita da un telaio monoscocca in magnesio che funge anche da supporto per diverse configurazioni della batteria. Il brevetto mostra che può essere dotato di un singolo pacco batteria, due pacchi o un un pacco unico più grande per le escursioni a largo raggio, in tutti e tre i casi posti verticalmente nello spazio che si trova tra le ginocchia del guidatore.
Le batterie alimentano un motore montato sul mozzo della ruota posteriore che presumibilmente funge anche da generatore per ricaricare le batterie in frenata. Particolare e ben congegnata la conversione da bicicletta elettrica a pedalata assistita a uno scooter completamente elettrico. In forma di e-bike, la Flluid_2 dispone di pedali, oltre che di una trasmissione a cinghia, con quest'ultima posizionata sul lato destro della ruota posteriore.
In questa configurazione, Flluid_2 è indicato, nei disegni, come un mezzo ad un solo posto recante un monobraccio (non si può parlare di forcellone, visto che non si vede alcuna sospensione posteriore). La sella singola da bicicletta e il suo reggisella ad altezza regolabile possono essere tolti e sostituiti con una configurazione a doppio sedile ad altezza fissa, con un cannotto di maggiori dimensioni, in grado quindi di sopportare il peso di due persone.
Vengono anche rimossi i pedali, oltre alla cinghia di trasmissione che aziona la ruota posteriore, e sostituiti con delle piastre che fungono da poggiapiedi fissi. In questa forma spunta un secondo braccio nella parte posteriore, per dare maggiore rigidità al tutto, oltre che per essere in grado di sopportare la maggior trazione data da un motore più potente rispetto a quello della e-bike.
Se questo aspetto fosse confermato, significherebbe che la configurazione non è variabile mentre ci si trova in giro, dal momento che poi nascerebbe il problema di dpove mettere gli elementi rimossi. Dal punto di vista della produzione, la condivisione dei componenti principali tra le ndiverse versioni di Flluid_2 dovrebbe aiutare a ridurre i costi di produzione.
Resta da capire quale sarà la scheda tecnica di Flluid_2, quando Buell intenderà far debuttare la sua creazione ed a quale prezzo verrà posta in vendita. Oggi, nel listino Fuell, la Flluid viene venduta a 3995 Euro, mentre la Fllow a 11995 Euro. Flluid_2 dovrà necessariamente trovarsi all'interno di questo range, dal momento che sarà verosimilmente dotata di un motore più potente della prima e meno performante della seconda.