Le intenzioni della casa austriaca sono molto chiare: conquistare quote di mercato sempre più importanti con la gamma Duke, che vede aggiornamenti per i due modelli più piccoli della gamma, la 125cc e la 390cc, coltivando così appassionati che un giorno guideranno le più performanti 890 Duke e 1290 Super Duke R. Le nuove piccole Duke potrebbero essere gli ultimi modelli monocilindrici prima del debutto della nuova unità da 490cc.
La KTM 125 Duke (5140 Euro) è la porta di accesso alla famiglia delle naked ed è caratterizzata da una ciclistica di tutto rispetto, abbinata a un motore adatto per vivere le vie della città, ma a suo agio anche per qualche gita fuori porta o (per i più smaliziati) diversi in qualche piccolo circuito. Il monocilindro Euro5 eroga una potenza di 15 CV e, grazie alla nuova iniezione elettronica, risulta poco assetato, garantendo un'autonomia di quasi 300 km. La ciclistica è composta da un telaio a traliccio in acciaio, che abbinato a sospensioni WP con precarico del mono regolabile garantisce una guida fluida in città ma divertente appena si varcano i confini cittadini. L’impianto frenante Bybre, dotato di ABS a due canali, è composto da un disco anteriore da 300 mm morso da una pinza radiale a doppio pistoncino e un disco posteriore da 200 mm abbinato a una pinza a singolo pistoncino.
Per il 2021 la piccola Duke avrà due nuove cromie, denominate Silver e Black. La prima vede una combinazione cromatica con un elegante grigio in contrasto con l'arancione del telaio a traliccio e il profilo del silenziatore, mentre la versione nera mette in risalto le grafiche e i cerchi arancioni. Come per tutte le Duke, anche per la piccola 125cc è prevista un’ampia offerta di accessori originali disponibili sul catalogo KTM PowerParts.
La KTM 390 Duke (6100 Euro) è dedicata agli utenti che cercano una naked compatta, leggera e con una ciclistica molto agile e divertente, adatta sia alla città quanto a qualche sporadica escursione tra i cordoli. La 390 Duke è equipaggiata con un monocilindrico Euro5 da 44 CV e vanta un peso a secco inferiore ai 150 kg. L'erogazione della potenza è gestita da un corpo farfallato da 46 mm azionato dal sistema ride by wire, mentre il serbatoio da 13,4 litri assicura la giusta autonomia sui percorsi lunghi. Non mancano dotazioni che la rendono appetibile anche per gli appassionati della pista, come la frizione antisalettamento e ABS dotato della modalità Supermoto, che consente staccate profonde in tutta sicurezza; come optional ufficiale, è disponibile il quickshifter. L’impianto frenante è Dybre, mentre le sospensioni sono completamente WP, con forcella a cartuccia aperta e mono regolabile nel precarico. Il display TFT è molto ampio e contiene tutte le informazioni utili alla guida.
Per il 2021 la 390 Duke sarà disponibile nelle colorazioni Silver e White. La prima vede i convogliatori grigi del serbatoio abbinarsi al telaio e ai cerchi verniciati in arancione e al telaietto reggisella nero, mentre la versione bianca ha telaio e cerchi neri con il telaietto verniciato in bianco.
Adriaan Sinke, Product Marketing KTM:
Siamo molto orgogliosi della gama Duke perché sappiamo che queste moto possono offrire elevate prestazioni e un grande piacere di guida in rapporto al loro valore. C'è una moto adatta per qualsiasi gusto, preferenza o utilizzo. Siamo convinti che la piccola 125cc sia il modello di riferimento della categoria e che i giovani piloti non troveranno mai un altro mezzo a due ruote più elettrizzante e divertente. La 390 Duke può essere considerata come lo step successivo ed è incredibile come si comporta in curva. D’altronde le specifiche tecniche parlano da sé… Aggiornare lo stile e il look dei modelli KTM Duke è stata una scelta importante e penso che ci siamo riusciti alla grande per il 2021.