Cuore italiano, saggezza indiana: joint venture tra Tacita e Okinawa

Cesare Marescotti

Tacita e Okinawa Autotech formano una joint venture che permetterà, alla casa torinese, di fare il suo ingresso nel mercato globale e, alla casa indiana, di offrire veicoli premium all’interno dei mercati in cui è già presente. Mentre a Torino ci si occuperà dello sviluppo della power unit a Haryana si penserà alla ciclistica e alla connettività.

Torino, 22 Maggio 2022 – Lo scorso 18 Maggio 2022 Tacita, produttore italiano di moto elettriche da strada e da fuoristrada e Okinawa, produttore indiano di scooter, hanno siglato uno storico accordo che proietterà la casa torinese sul mercato globale con l'intento di diventare un top player nel mercato delle due ruote e leader nella riduzione dell'uso di combustibili fossili. La Joint Venture vedrà il suo inizio in India nel 2024 con la produzione di quella che è stata battezzata “Platform 11”.

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Questa piattaforma consentirà lo sviluppo di due linee di prodotto: una di SCOOTER e una di MOTOCICLI leggeri. Entrambe le linee verranno declinate secondo le esigenze dei due macro-mercati mondiali: oriente e occidente. La nuova gamma verrà lanciate per la stagione 2023/2024 e includerà: uno scooter, una moto da enduro stradale e una naked. Tutti i modelli saranno equipaggiati con i sistemi di connettività necessari per avere successo nel mercato odierno, questo grazie alla tecnologia già di proprietà di Okinawa.

Tacita condividerà con il partner la tecnologia necessaria alla propulsione della piattaforma: powertrain, pacchi batteria e BMS, frutto di oltre 10 anni di studi, ricerca di materiali sempre più rivolti verso un’economia circolare, test e gare estreme. Okinawa, dal suo lato, si occuperà dello sviluppo della ciclistica oltre a mettere a disposizione le proprie linee produttive.

tacitaLa neonata partnership farà i primi passi già nel corso del 2022, per arrivare alla seconda metà del 2023 con la progettazione, lo sviluppo, la brevettazione e concludendo infine con i test su strada. La progettazione verrà effettuata da un team italiano esclusivamente dedicato a Platform 11 presso l’headquarter Tacita vicino a Torino. I test su strada, invece verranno effettuati sia in Italia sia in India ed in tutte le condizioni atmosferiche: dal gelo delle Alpi in inverno all’umidità estrema dei monsoni indiani. Parte dei test dovrebbero includere un viaggio inaugurale dalla sede Tacita in Italia alla sede Okinawa in India.

L’obiettivo sarà il medesimo che ha fin qui accomunato Tacita e Okinawa: offrire prodotti estremamente affidabili, piacevoli e fruibili con massima soddisfazione dai clienti. Non è ancora stata data alcuna comunicazione in merito al marchio della Joint Venture ma sappiamo che sarà annunciato a breve e che richiamerà entrambe le aziende, l’etica condivisa e ricorderà ,senza possibilità di equivoco, che si tratta di veicoli elettrici.

Parlando della sua visione per la JV, Jeetender Sharma, MD & Founder, Okinawa Autotech, ha commentato: "La missione di Tacita è allineata con la nostra verso la creazione di un futuro sostenibile. Crediamo nella collaborazione per creare una sinergia che accelererà il nostro impegno per la mobilità elettrica. C'è un cambiamento costante e consapevole nelle preferenze dei consumatori e abbiamo assistito a una crescente domanda di moto elettriche premium e ad alte prestazioni in India. Tacita ci aiuterà a creare un mercato che soddisfi la domanda di tecnologia e prodotti futuristici. La loro tecnologia avanzata e futuristica amplierà e rafforzerà ulteriormente la nostra gamma di prodotti esistente".
Tacita offre moto per fuoristrada e strada, ricreativi e competitivi con un motore olistico a zero emissioni. Tacita progetta e produce il proprio Power Train, controller, motore e pacco batterie con BMS. Sfruttando le capacità di Tacita, le moto entreranno in produzione all'inizio del prossimo anno nel secondo stabilimento di Okinawa nel Rajasthan.

Parlando della partnership, Pierpaolo Rigo, Managing Director di Tacita, ha dichiarato: "Siamo lieti di collaborare con un produttore leader di e-scooter in India. Il team di Okinawa Autotech ha una ricca esperienza sul campo e conoscenza del mercato, della concorrenza e del comportamento dei clienti. Il nostro team insieme a Okinawa Engineers si dedicherà alla ricerca e allo sviluppo per introdurre proposte di prodotti uniche che definiranno il futuro".

Tacita® è stata fondata nel 2009, per progettare e produrre motociclette a propulsione elettrica ad alte prestazioni. Moto che rispettino l'ambiente e le persone che le circondano. Tacita vuole soprattutto essere una vera moto per il vero fuoristrada. L’obiettivo era quello di costruire la moto elettrica perfetta, che fosse in grado di competere con quelle tradizionali a combustione interna, regalando sensazioni di pura guida, con il vantaggio di essere mossi da un motore elettrico completamente "a zero emissioni". Nel 2012 una Tacita T-Race Rally, è stata la prima moto elettrica al mondo a correre ufficialmente in una competizione africana: il Merzouga Rally. Nel 2020 ha gareggiato nel Grand Prix di Qiddya, tappa ufficiale della Dakar e nella ICE Trophy.

Okinawa Autotech è un produttore indiano di due ruote elettriche che sta conoscendo una crescita veloce. L'obiettivo dell'azienda è quello di mettere l'India sulla mappa globale dei veicoli elettrici, Okinawa Autotech è la prima azienda indiana a ottenere un sussidio FAME II dal governo indiano.

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