Weekend perfetto per Tim Gajser nel MXGP del Messico, quarto appuntamento della stagione mondiale di Motocross: vittorie conquistate in entrambe le manches, classifica generale che lo vede aumentare il suo vantaggio sugli inseguitori e tabella rossa sempre saldamente nelle sue mani.
Per Gajser tutto facile già nelle prove dove ha conquistato l’holeshot, in gara-1 sono stati sufficienti alcuni giri veloci per distanziare di circa 15 secondi il suo compagno di squadra Evgeny Bobryshev, che ha concluso alla grande la prima manche ottenendo la seconda posizione assoluta.
Pista messicana perfetta per il tipo guida dello sloveno che ha comunque saputo adattarsi alle nuove condizioni del tracciato che hanno caratterizzato gara-2. Bagarre nelle prime curve, quindi Tim ha staccato tutti tagliando il traguardo ancora una volta con 15 secondi di vantaggio sul gruppo. Decisamente diversa da come se l’era immaginata la seconda manche del russo HRC che è incappato in due cadute che lo hanno costretto ad accontentarsi del 14° posto, dopo essere sceso fino al 20°. I tempi sul giro di Bobby dimostrano però che il pilota HRC avrebbe potuto conquistare facilmente il podio senza quei due inconvenienti.
Per Gajser un’iniezione di fiducia straordinaria, risultati che fra due settimane lo vedranno arrivare in Italia nel MXGP del Trentino con la tabella rossa fra le mani e un vantaggio in classifica generale di ben 20 punti. Per Bobryshev la tappa tricolore del Mondiale sarà l’occasione per rientrare nella top five dei piloti del circus, distante ora un solo punto.
“Questo weekend mi sentivo veramente bene, mi sono potuto divertire in moto – commenta Tim Gajser – la seconda manche è stata dura, il tracciato era diventato scivoloso in alcuni punti, ma sono davvero felice per la gara e per la classifica mondiale. Sono tornato a divertirmi in moto, e questa è la chiave di tutto. Non vedo l’ora della prossima gara…”.
“Nella prima manche è andato tutto alla meraviglia, sono partito bene e ho tenuto il secondo posto nonostante avvertissi la pressione alle mie spalle – le parole di Evgeny Bobryshev – purtroppo faccio fatica anche io a spiegarmi cosa sia accaduto nella seconda manche, dove sono caduto due volte. Sono deluso per questo risultato, ma non vedo l’ora di andare in Europa a riscattarmi”.
“Sono contento perché, pur su un circuito molto diverso, abbiamo mantenuto lo stesso slancio già visto in Argentina – commenta Roger Harvey, HRC General Manager MXGP – Tim è stato straordinario per tutto il weekend, questa sua prestazione aumenta il comando nel Campionato del Mondo: tuttavia, come ben sappiamo, la stagione è lunghissima e a questo punto dell’annata non dobbiamo correre avendo in testa quel pensiero. Bobby ha ottenuto un ottimo risultato in gara-1, poi purtroppo ha commesso alcuni errori ma col 14° posto è riuscito a limitare i danni. Speriamo di tenere questa forma anche in Europa…”.