Si apre sotto il sole la prima sessione di libere per la Supersport 600 all'autodromo Dino ed Enzo Ferrari di Imola per il Motul Italian Round.
A firmare il primo crono della giornata è il nostro Federico Caricasulo che a Imola ci ha fatto più volte sognare sia a livello mondiale che italiano, qualificandosi di diritto come uno dei piloti più forti e da temere per questo fine settimana. Nonostante una spalla ancora dolorante per un problema alla clavicola sinistra, il giovane ravennate porta la sua Yamaha del GRT Yamaha Official WorldSSP Team davanti a Cluzel, Sofuoglu, Mahias, Morais e Jacobsen.
Sicuramente il pilota da temere di più è sempre Kenan Sofuoglu che ad Imola ha vinto ben quattro volte dal 2009, segnando nel 2015 e 2016 due successi consecutivi. Il turco della Kawasaki, dopo essere stato obbligato a causa di un infortunio ad iniziare la stagione in ritardo, ha tutte le intenzioni di recuperare il tempo perso e puntare nuovamente al titolo.
Bene anche Gamarino che sulla pista di casa riesce a trovare migliore confidenza con la sua Honda CBR 600 RR portandosi subito in settima posizione davanti a Smith e ad un ottimo crono di Zaccone davanti ad un ritrovato Rolfo. Tra gli altri nostri connazionali troviamo Canducci in top 15, il pilota #madeinCIV del Team Puccetti pone le basi per bel weekend su una delle piste che conosce meglio. In diciottesama piazza troviamo Baldolini, un po' in difficoltà con la sua MV Agusta.
- Federico Caricasulo (Yamaha) 1’52.103
- Jules Cluzel (Honda) 1’52.195
- Kenan Sofuoglu (Kawasaki) 1’52.243
- Lucas Mahias (Yamaha) 1’52.272
- Sheridan Morais (Yamaha) 1’52.345
- PJ Jacobsen (MV Agusta) 1’52.639
- Christian Gamarino (Honda) 1’52.698
- Kyle Smith (Honda) 1’52.806
- Alessandro Zaccone (MV Agusta) 1’52.954 – 1° ESS
- Roberto Rolfo (MV Agusta) 1’53.129
- Gino Rea (Kawasaki) 1’53.214
- Jack Kennedy (Triumph) 1’53.337
- Niki Tuuli (Yamaha) 1’53.340
- Loris Cresson (Yamaha) 1’53.440
- Michael Canducci (Kawasaki) 1’53.468
- Kyle Ryde (Kawasaki) 1’53.491
- Hikari Okubo (Honda) 1’53.512
- Alex Baldolini (MV Agusta) 1’53.615
- Robin Mulhauser (Honda) 1’54.295
- Luke Stapleford (Triumph) 1’54.431
- Anthony West (Yamaha) 1’54.488
- Nacho Calero (Kawasaki) 1’54.677
- Péter Sebestyén (Kawasaki) 1’54.822 – 2° ESS
- Hannes Soomer (Honda) 1’54.984 – 3° ESS
- Kazuki Watanabe (Kawasaki) 1’55.155
- Jacopo Cretaro (Suzuki) 1’55.167 – 4° ESS
- Marco Malone (Kawasaki) 1’55.484
- Jaimie van Sikkelerus (Yamaha) 1’55.951 – 5° ESS
- Zulfahmi Khairuddin (Kawasaki) 1’56.108
- Rob Hartog (Kawasaki) 1’56.360 – 6° ESS
- Daniele Corradi (Kawasaki) 1’57.208
- Lachlan Epis (Kawasaki) 1’57.248
- Hiromichi Kunikawa (Honda) 1’57.684 – 7° ESS
- Connor London (Suzuki) 1’59.517 – 8° ESS
- NQ Giuseppe Scarcella (Honda) 2’01.138
- NQ Davide Pizzoli (MV Agusta) senza tempo