Circuito del Motor de Tenerife: risolto dal Cabildo il contratto con Onda Rossa S.L.

Gianluca Salina

Governo di Tenerife e tecnici, con la supervisione di Walter Sciacca, al lavoro per velocizzare le operazioni in vista della ripresa dei lavori di realizzazione del Circuito del Motor, un’opera che è stata presa in carico dal Cabildo dopo l’inadempienza della società incaricata di realizzare l’impianto.

Dopo l'annuncio, da parte del Cabildo de Tenerife, dell'intenzione di prendere in carico i lavori di costruzione del Circuito del Motor (dove abbiamo avuto il privilegio di girare in anteprima mondiale con una Ducati Multistrada 1200 S), il futuro autodromo, che sarà diretto da Walter Sciacca, (nominato Consulente del Governo di Tenerife per la realizzazione e lo sviluppo dell’autodromo), vede avanzare l'iter burocratico con lo scioglimento del contratto che vincolava Onda Rossa S.L., la società incaricata della realizzazione dell'impianto.

Contestualmente è stata anche avviata una procedura di richiesta danni alla stessa compagnia, per parziale inadempienza. Dopo questo passaggio, il Governo dell'isola sarà pienamente legittimato nella prosecuzione dei lavori, che sono stati divisi in fasi, per ottimizzare e velocizzare il completamento dell'impianto, i cui ritardi sono totalmente indipendenti dalla volontà delle istituzioni che, anzi, con questa importante presa di posizione, hanno rinnovato il loro pieno supporto all'opera, giudicata altamente strategica per lo sviluppo economico di Tenerife dei prossimi anni.

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Sicurezza e tempistiche di realizzazione saranno le priorità iniziali e per questo motivo, i tecnici del Cabildo stanno effettuando le analisi necessarie all'avvio delle gare di appalto per l'assegnazione dei lavori. Al termine di questa prima fase, l'opera verrà data in concessione all'assegnataria dell'appalto stesso, dopo una selezione che dovrebbe portare le offerte sul tavolo del Governo e dei tecnici ad inizio 2018, con la selezione che avverrà subito dopo.

Lo step successivo sarà la realizzazione vera e propria dell'impianto e di tutti i servizi ad esso correlati, ivi comprese le infrastrutture di comunicazione, per arrivare, nell'arco di un biennio, al termine dei lavori, anche se è lecito pensare che le prime attività del Circuito del Motor potranno partire in anticipo su quella data nelle aree già terminate dell'impianto.

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