In Italia siamo in grado di fare belle moto e non solo; siamo anche un paese produttori di caschi di qualità, come dimostrato dalla realtà bergamasca Caberg da oltre quarant'anni. Per la stagione 2022, il marchio beramasco ha deciso di ampliare la gamma modulare Levo, dedicata al mototurismo, introducendo il nuovo modello Sonar. Dedicato a chi cerca un casco comodo, leggero, silenzioso e sicuro (4 stelle su 5 conseguite nei rigorosi crash test SHARP), vanta doppia omologazione ECE 22.05 (E3 – P/J), per maggior verstilità di ultilizzo sia in versione integrale sia in versione aprerta con la mentoniera alzata.
Il sistema di ventilazione è costituito da due prese d'aria frontali e due estrattori posteriori; inoltre, i flussi d'aria nei canali posizionati nella calotta interna permettono di avere comfort ottimale anche nelle condizioni più estreme. L'ampia visiera denominata "panoramic ultra-wide visor" offre un campo di visione tra i più estesi della sua categoria: l' apertura nella parte frontale della visiera pari a 82 gradi dona una visuale maggiore in larghezza ed in modo particolare in altezza, grazie al design della mentoniera maggiormente assottigliato davanti alla bocca.
Levo Sonar è offerto sul mercato equipaggiato di serie con una lente antigraffio e anti appannamento Pinlock Max Vision ed un visierino parasole DVT (Double Visor Tech), facilmente manovrabile, anche indossando i guanti, grazie alla leva posta sul lato sinistro del casco, facilmente manovrabile senza la necessita di nessun attrezzo specifico per la sua rimozione, pulizia o sostituzione.
Levo Sonar è dotato il sistema Just Speak Evo: grazie alle sedi presenti all'interno del casco, permettono di comunicare con il proprio telefono cellulare, con il passeggero, ma anche di collegarsi ad un GPS o ascoltare musica.
Il modello Levo Sonar è disponibile da metà dicembre 2021 in tre nuove varianti colore (nero, rosso e antracite, nero opaco, bianco e antracite e nella veste bianco, blu, azzurro e rosso) al prezzo di 439,99 Euro. Prezzo non popolare, ma giustificato dalla qualità complessiva del casco.
