Quando Johnny Rea è arrivato in Kawasaki si è trovato, come compagno di squadra quel Tom Sykes che tutti chiamavano mr. Superpole per la sua abilità nel giro secco. A tre anni di distanza e con altrettanti titoli mondiali in bacheca, il nordirlandese non teme però più nessuno nemmeno in qualifica ed anzi, ci ha preso gusto, a salire anche in quell'occasione sul gradino più alto del podio.
A Losail, ultimo appuntamento del mondiale Superbike 2017 (questi gli orari tv), il campione del mondo in carica è infatti partito dalla prima casella in griglia dopo aver ritoccato il record della pista, per andare a fare quello che gli riesce meglio, vincere. Dopo una partenza impeccabile, il pilota di Ballymena e la Ninja numero 1 transitavano primi sul traguardo e, con un secondo giri a ritmo da qualifica in 1'57.577, si involavano verso il quindicesimo successo della stagione, oltre che 53° della carriera, secondo assoluto nella storia della Superbike ed a 6 lunghezze dal prima to di "King" Carl Fogarty.
Sul traguardo del diciassettesimo ed ultimo giro Rea è transitato con circa 5 secondi di vantaggio su Chaz Davies (Ducati), adesso da solo alle sue spalle nella generale di campionato. Il gallese volante ha preceduto di altri 5,5 secondi il team mate Marco Melandri, mai apparso in grado di impensierirlo. Alle spalle del ravvennate le due Aprilia del team Milwaukee, che nel finale di gara si sono messe alle spalle un rinunciatario Tom Sykes, in lizza con Davies per il secondo posto nel mondiale ed arrivato a oltre 15 secondi da Rea.
L'inglese della Kawasaki è stato anche in parte aiutato dal ritiro di Xavi Forés (Ducati Barni), che ha visto ammutolire la sua Panigale R mentre era in bagarre con Davies per il secondo posto e da quello della Yamaha di Alex Lowes, caduto mentre era quarto ed a stretto contatto con gli stessi Davies e Forés e poi nuovamente finito a terra dopo aver ripreso la gara, con il conseguente e definitivo ritiro dalla corsa.
Pista di Losail amara anche per l'altro alfiere della casa dei tre diapason, Michael van der Mark, anch'egli caduto mentre stava recuperando su Sykes, cosa che ha fatto anche Jordi Torres, alle sue ultime due gare con la BMW del team Althea, non riuscendo a completare la rimonta prima della bandiera a scacchi. Settimo posto per lui, davanti a Sylvain Guintoli (Kawasaki Puccetti), Leon Camier (MV Agusta) e Roman Ramos (Kawasaki Go Eleven).
Fuori dalla top 10, Roberto Rolfo, al rientro in superbike con la Kawsaki del team Grillini, mentre Raffaele De Rosa (BMW Althea) e Davide Giugliano (Honda Ten Kate) non hanno concluso la gara, che ha visto solo 14 piloti al traguardo. In classifica generale Rea è sempre più leader, con 531 punti, assolutamente in linea per battere, se dovesse vincere anche domani, il record assoluto di 552 punti di Colin Edwards, mentre Davies adesso ha 10 punti di vantaggio su Tom Sykes. Appuntamento a domani alle 19.00 per Gara-2.
Superbike Losail 2017, Gara-1: risultati
1 1 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR
2 7 DAVIES Chaz Ducati Panigale R 4.944
3 33 MELANDRI Marco Ducati Panigale R 10.405
4 50 LAVERTY Eugene Aprilia RSV4 RF 12.052 +1.647
5 32 SAVADORI Lorenzo Aprilia RSV4 RF 12.339
6 66 SYKES Tom Kawasaki ZX-10RR 15.587
7 81 TORRES Jordi BMW S 1000 RR 16.789
8 05 GUINTOLI Sylvain Kawasaki ZX-10RR 17.869
9 2 CAMIER Leon MV Agusta 1000 F4 18.494
10 40 RAMOS Román Kawasaki ZX-10RR 22.660
11 11 GUARNONI Jeremy Kawasaki ZX-10RR 36.011
12 45 GAGNE Jake Honda CBR1000RR 38.237
13 44 ROLFO Roberto Kawasaki ZX-10RR 49.659
14 37 JEZEK Ondrej Kawasaki ZX-10RR 50.079
RT 22 LOWES Alex Yamaha YZF R1
RT 12 FORÉS Xavi Ducati Panigale R
RT 35 DE ROSA Raffaele BMW S 1000 RR
RT 60 VAN DER MARK Michael Yamaha YZF R1
RT 34 GIUGLIANO Davide
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