C'è un gran lavoro, in KTM, attorno alla nuova piattaforma 800, che costituirà l'anello di congiunzione tra le cilindrate medio-piccole e le over 1000 della casa di Mattighofen. Dopo aver presentato in anteprima assoluta ad EICMA il prototipo della Duke 790, adesso è il turno della versione enduro.
Analogamente a quanto avvenuto per la sorella stradale, protagonista di un video emozionale girato in un ciruito spagnolo, anche quella che prefigura la futura KTM 790 Adventure è nella penisola iberica, per collaudi che, a giudicare dal livello di finiture, potrebbero essere quasi-definitivi.
Le immagini della moto, pubblicate dai colleghi di CycleWorld, evidenziano una moto forse ancora maggiormente orientata anche all'off-road di quanto possano essere due delle sue future rivali, oggi già in commercio, vale a dire la BMW F800 GS e la Triumph Tiger 800 XC.
Trattandosi di foto-spia, non ci sono comunicazioni ufficiali da parte dell'azienda austriaca circa la moto, pertanto si deve affidare a ciò che si vede nelle immagini, per carpirne le caratteristiche. Tra queste, la ruota anteriore da 21 pollici e la posteriore da 18, che confermano l'indole fuoristradistica della futura KTM 790 Adventure.
Il modello "pizzicato" sulle strade e sterrati spagnoli presenta inoltre un serbatoio di grandi dimensioni, che sembra scendere in parte lungo i fianchi della moto. Pinze Brembo sia al posteriore che all'anteriore, dove opera anche una forcella a steli rovesciati certamente prodotta da WP, azienda controllata da KTM..
Il monoammortizzatore, inevitabilmente caratterizzato da una ampia escursione e completamente regolabile, è connesso ad un forcellone molto simile a quello utilizzato sulla 1190, mentre lo scarico è singolo, posizionato sul fianco posteriore destro della moto ed alimentato da un collettore 2-in-1.
Nel corso del test, la moto è stata vista anche con gomme stradali, cosa che fa supporre come, in KTM, possano aver pensato da subito anche ad una variante intermedia tra la 790 Adventure e la 790 Duke. Per quanto concerne il motore, nascosto dalla sovrastrutture, nulla è dato sapere.
Si tratta quasi certamente della stessa unità bicilindrica di circa 800cc mostrata ad EICMA proprio sulla Duke 790. Potrebbe trattarsi dell'unione di due monocilindrici 390, quanto piuttosto (e più probabilmente), di un propulsore completamente nuovo, ottenuto, secondo la tradizione motoristica orange, con un rapporto tra alesaggio e corsa vicino all'1,5:1, che si tradurrebbe in misure di circa 91,5 mm per circa 60,7, per una cilindrata unitaria di 399 cc.
Non resta che attendere nuove immagini e/o comunicazioni ufficiali da parte di KTM, dal momento che l'esemplare fotografato sembra già essere in avanzato stato di definizione anche di dettagli, come ad esempio la presenza delle maniglie per il passeggero e della piastra portabauletto.
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Source: CycleWorld ; pictures by S.Baldauf/S.B. Medien
