Nel 1985, a soli 22 anni, António Pinto apre la sua officina specializzata in riparazione, ma soprattutto preparazione di moto enduro ed Off-Road dopodiché, in soli due anni, nel 1987, presenta la prima motocicletta completa. La ARIANA 125, nome della figlia nata nello stesso anno, equipaggiata con un motore 2 tempi Casal; questa motocicletta viene prodotta in soli 25 esemplari e, nonostante fosse il primissimo modello, aveva introdotto soluzioni tecniche originali sviluppate poi nei modelli successivi del marchio.
Dopo questo debutto la AJP Motos continua imperterrita la sua evoluzione; nel 1991 stabilisce una partnership con Petrogal, società petrolifera portoghese oggi Galp Energia, i cui principali risultati sono rappresentati dallo sviluppo della AJP Galp equipaggiata con un 50cc, vincitrice di ben cinque titoli consecutivi nel campionato nazionale enduro dal 1996 al 2000 e tre vittorie (1996, 1997 e 1999) nel campionato National Baja, nonchè di un'ampia gamma di oli sintetici specifici per motori a 2 tempi oltre a test sulla benzina senza piombo.
Nel 2001 un importante punto di svolta per il marchio portoghese; il lancio della AJP PR4 con motore 125 a quattro tempi. La PR4 125 segnò anche l'inizio dell'attività di esportazione e vendita all'estero, con le prime unità spedite in diversi paesi europei come Francia, Germania e Gran Bretagna.
Prima di arrivare ai nostri giorni, dove in EICMA sono state presentate le ultime novità, la AJP si è tolta altre belle soddisfazioni; dal 2003 al 2019 ha visto la sua gamma di produzione ingrandirsi sempre di più con la nuova versione della PR4 ed il nuovo modello PR5, tutte equipaggiate con motori sempre più moderni e potenti. Prima di oggi il fiore all'occhiello era rappresentato da un 250 cc ad iniezione elettronica completamente sviluppato in casa. In questi anni di fermento hanno visto la nascita anche due importanti prototipi precursori di quanto vedremo nelle prossime righe di questo articolo. Le basi per la PR7 e le SPR erano state gettate.
La gamma odierna conta ben 7 modelli, sei appartenenti alla serie SPR, che coprono un ampio ventaglio di utilizzo mettendo a disposizione sia moto da cross/enduro che da supermotard ed uno, la PR7, che fa entrare a pieno la AJP nel settore delle Adventure.
Cominciando dal settore cross/enduro troviamo la SPR 240 X (Extreme) una fun bike adatta al rider amatoriale che però non disdegna un mezzo tecnico ed efficace. Il motore da 240 cc è stato appositamente sviluppato per offrire coppia e potenza senza però risultare eccessivo e mettere così in difficoltà i meno esperti. In ogni caso, grazie all'ampio catalogo di pezzi ed accessori ufficiali, è possibile farla evolvere di pari passo con le capacità del pilota evitando così di dover sostituire completamente il mezzo. Caratterizzata da una bassissima manutenzione questa moto è alquanto unica nel panorama fuoristradistico.
Altre due offerte molto interessanti sono le "piccole" SPR 125 e 240 le quali propongono un eccellente compromesso tra agilità e performance. Sospensioni completamente regolabili garantiscono confidenza e maneggevolezza, il nuovo serbatoio ACERBIS da 9,5 litri posizionato sotto la sella, in combinazione con il telaio ibrido acciaio-alluminio grande snellezza e perfetta rigidità torsionale per concludere con la sicurezza offerta dall'ottimo impianto frenante BRAKTEC composto da pinze a doppio pistoncino e dischi da 260 mm all'anteriore e 220 mm per il posteriore.
Ulteriore step prestazionale è rappresentato dalla SPR 250 che sposta l'asticella verso un mondo più tecnico e racing pur restando una moto assolutamente civile. Motore raffreddato a liquido monocilindrico da 250 cc ad iniezione elettronica ed un sofisticato sistema di sospensioni SACHS completamente regolabile migliorano ulteriormente la maneggevolezza ed il piacere di guida.
Per i piloti più esperti e che fanno della prestazione assoluta uno dei loro principali obbiettivi il marchio portoghese mette a disposizione le super tecniche e specialistiche SPR 310R e 510R. Motociclette pensate e realizzate con il solo scopo di poter permettere a chi le guida di esplorare le proprie capacità di fuoristradista al massimo livello. Sistema di sospensioni progressivo SACHS di nuova generazione con forcella ZF da 48 mm a doppia cartuccia ed impianto frenante BREMBO con pinze a doppio pistoncino e dischi da 260 mm all'anteriore e 220 mm per il posteriore migliorano ulteriormente la già ottima base vista nei modelli precedenti.
Passando al mondo supermotard l'offerta è sempre ampia anche se più ristretta di quella a ruote tassellate. Qui i modelli a disposizione sono solamente tre SPR 125, 240 e 250. Praticamente sono le stesse moto descritte precedentemente, ma, ovviamente, con pneumatici da asfalto, cerchi da 17 pollici per entrambe gli assi, ed un setting delle sospensioni adatto alla guida di traverso tra i cordoli.
Concludiamo questa vetrina sulla linea 2022-2023 di AJP Motos con l'ultima nata che proietta la casa nel segmento Adventure Bike, la PR7. Monocilindrico 4 tempi raffreddato a liquido di 600 cc, ampio serbatoio ACERBIS da 17 litri, sospensioni top di gamma SACHS ZF ed il leggerissimo telaio acciaio-alluminio fanno della AJP PR7 una motocicletta pronta per entrare di diritto nelle competizioni stile Dakar. A garantire ulteriore sicurezza ed affidabilità l'impianto frenante, sempre di provenienza BREMBO, è stato ulteriormente potenziato per poter meglio resistere alle condizioni poco rilassanti che moto del genere si troveranno sicuramente ad affrontare. Pinze sempre a doppio pistoncino, ma con dischi ben più grandi, 300 mm e 240 mm, di quanto visto sul resto della gamma.
Altre caratteristiche degne di nota sono il gruppo faro anteriore della HELLA in puro stile rally ed il cruscotto composto da un grande schermo touch screen di 8" nel quale è possibile visualizzare e tenere sotto pieno controllo tutte le informazioni necessarie; dai vari parametri motore alle mappe per la navigazione. Ovviamente tale sistema è interfacciabile con qualsiasi smartphone.
Se volete conoscere di più sulla storia del marchio, la sua offerta oppure per trovare il concessionario più vicino a voi vi invitiamo a visitare il loro sito ufficiale.