Il tempo delle moto fumanti e degli scarichi rumorosi pare stia iniziando lentamente a finire, a partire dalle città e dalle regioni più industrializzate del nostro paese. Partito oramai da una settimana il bando di Regione Lombardia per richiedere contributi all’acquisto di veicoli elettrici, ANCMA approva l'iniziativa e sottolinea l’importanza della misura per il valore ambientale e per consolidare il trend di crescita significativo delle due ruote elettriche registrato nel 2020.
La misura da 36 milioni di Euro (18 per il 2021 e altrettanti sul 2022) promossa dall’assessore all'Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo prevede anche una dotazione specifica dedicata ai soli veicoli elettrici della categoria L, vale a dire ciclomotori, scooter, motocicli, tricicli e quadricicli (la stessa oggetto dell'accordo tra Honda, Yamaha, KTM e il Gruppo Piaggio)
Il 2020 è stato un anno molto interessante per tutte le aziende interessate al mondo elettrico. Per la prima volta ciclomotori, scooter e moto hanno superato i 10mila veicoli immatricolati, facendo segnare un convincente +84,5%. ANCMA ha diffuso una nota nella quale vengono snocciolati i dati dello scorso anno:
Entrando nel vivo dei dati la crescita più significativa in termini percentuali del 2020 è quella che interessa il mercato degli scooter con un + 268,8% (6088 unità immatricolate), seguono le moto con + 125,7% (377 veicoli) e i ciclomotori che, con 4378 pezzi chiudono l’anno a + 8,3%. Positivi anche i numeri dei quadricicli che, con 710 veicoli immatricolati, raggiungono un +10,5% sul 2019. Questo andamento è destinato a crescere proprio per l’importanza del ruolo che le due ruote giocano nel futuro della mobilità soprattutto in ambito urbano. E in particolare a Milano dove, anche grazie alla spinta della sharing mobility e degli incentivi statali, i veicoli elettrici a due ruote hanno registrato una crescita che supera il 680% sul 2019.
Il bando di Regione Lombardia è destinato alle persone fisiche (no società) residenti in Lombardia e rimarrà aperto fino al 31 dicembre salvo esaurimento del fondo. Gli incentivi coprono il 30% del prezzo di acquisto IVA esclusa fino a 3.000 Euro se si rottama un'auto, il 20% del prezzo di acquisto IVA esclusa fino a 2.000 Euro se si rottama veicolo categoria L e il 10% del prezzo di acquisto IVA esclusa fino a 1.000 Euro se non si ha nulla da rottamare.
I contributi di Regione Lombardia sono cumulabili a quelli statali. Di seguito un esempio pratico su un veicolo dal costo, IVA inclusa, di 3.050 Euro: con incentivo statale + regionale senza rottamazione verrebbe a costare 1.945 Euro, mentre il costo del veicolo con incentivo statale + regionale con rottamazione veicolo L sarebbe invece di 1.480 Euro.