Aprilia ha intrapreso la retta via, non solo con la MotoGP e la nuova piattaforma bicilindrica da 660cc, ma anche nelle competizioni. In Italia la piccola RS660 ha raccolto la sua prima storica vittoria (si parla del lontano 2021) e il Trofeo Monomarca sta raccogliendo e mettendo in risalto piloti molto interessanti a livello nazionale.
Buona la prima anche oltreoceano, dove la Aprilia RS660 ha vinto la prestigiosa gara di Daytona, in Florida, nella categoria Twins del prestigioso campionato MotoAmerica. Gus Rodio, pilota del gentlemen team Rodio Racing powered by Robem Engineering, non ha avuto letteralmente rivali nella prima delle due gare in programma, tagliando il traguardo con oltre 8 secondi di distacco dal primo degli inseguitori. Una supremazia che ha sottolineato la bontà del progetto Aprilia RS660 nella più combattuta serie statunitense dedicata alle bicilindriche derivate dalla serie; la qualità del progetto è stata premiata anche dal numero di moto presenti in griglia, ben 15 su 38 partenti.
Nella seconda gara disputata sul tracciato che è un vero tempio del motorismo mondiale, Rodio ha sfiorato un clamoroso bis, mancando la vittoria in volata per soli 162 millesimi contro Stefano Mesa (Yamaha R7, naturale avversaria di Aprilia RS660, anche lei con Trofeo Monomarca). Piazzamento che, unito alla vittoria ottenuta in gara 1, consegna in ogni caso al diciottenne pilota di Hammonton – New Jersey, la leadership in classifica a quota 45 punti.
Gus Rodio
È stato un inizio fantastico! In gara 1 sono riuscito ad allungare sul gruppo vincendo la mia prima gara nella Twins Cup con margine, e non posso che essere contento per questo. Anche in gara 2 sono riuscito ad accumulare del vantaggio, ma insieme a un avversario, con cui ho ingaggiato un bel duello; alla fine ho perso soltanto in volata. Sono soddisfatto dei risultati ottenuti e non vedo l’ora di arrivare a Road Atlanta e continuare il nostro percorso.