Dopo aver presentato la Tuono 660 (Aprilia Tuono 660: svelata la nuova media naked di Noale), tocca alle Aprilia RSV4 2021 e Tuono V4 2021 svelarsi in questo scorcio di nuovo anno, dimostrando come la casa veneta ultimamente sia parecchio attiva. Gli uomini di Noale lo avevano d'altra parte detto, ad EICMA 2018 quando, una volta svelato il concept della RS 660 (Aprilia RS 660: tutto quello che c’è da sapere), avevano annunciato il new deal dell'azienda del Gruppo Piaggio.
In Aprilia sono stati di parole e le due maxi, paparazzate in fase di collaudo definitivo, si rinnovano, cambiando in molti comparti, secondo però un percorso di evoluzione e non di rivoluzione. A d alzare il sipario sulle queste moto ci ha pensato lo stesso costruttore, che le ha ufficializzate sul portale del gruppo, con una foto per ognuno dei due modelli ed una scheda descrittiva che ne elenca le principali caratteristiche/cambiamenti.
Quella che viene universalmente riconosciuta come la supersportiva con il DNA più vicino ad una moto da corsa tra quelle in commercio, è sulla breccia dal 2009. Da allora il marchio veneto l'ha perfezionata, rendendola più potente e veloce senza mai stravolgere un progetto la cui unica "colpa" è stata quella di iniziare ad accusare i segni del tempo sul piano estetico, rispetto alla concorrenza.
Discorso profondamente diverso invece sul piano dinamico, dove la V4 di Noale ha da sempre rappresentato una delle moto più efficaci in una categoria, quella delle supersportive, dove non vengono fatti sconti a nessuno, dal momento che ogni moto del segmento rappresenta la vetrina tecnologica del proprio costruttore. Dopo 12 anni di evoluzione, è quindi arrivato un nuovo step che, nelle intenzioni dei tecnici di Noale, alza nuovamente l'asticella.
Aprilia RSV4, motore: cresce la cilindrata
La Aprilia RSV4 2021 cresce e lo fa a partire dalla cubatura. Si passa da 1077 a 1099 cc. Dal momento che l'alesaggio era già di 81 mm, la stessa misura usata in MotoGP e da anni considerata il riferimento per le supersportive, è relativamente facile ipotizzare che il guadagno arrivi dall'aumento 1 mm della corsa, che adesso dovrebbe attestarsi sui 53,3 mm. I 22 cc in più risultano preziosi, in abbinamento al nuovo scarico, per conservare lo stesso valore di potenza della versione precedente.
Il V4 a 65°, già al top per valore nella sua precedente versione, 217 cavalli, rimane attestato sugli stessi numerio, ma guadagna l'omologazione Euro 5, notoriamente penalizzante sul piano delle performance, che sulla nuova moto veneta non subiscono variazioni al ribasso, anzi. Secondo la scheda diramata dalla casa veneta infatti, è aumentata ulteriormente la coppia (non ancora resa nota, ma che dovrebbe essere dell'ordine dei 123-125 Nm).
Aprilia RSV4: la linea
Cambiamenti ancora maggiori sul piano estetico, si diceva, secondo gli stilemi dettati dalla RS 660 e dai test effettuati in galleria del vento. Aprilia ha lavorato sulla deportanza e sul miglioramento dell'efficienza aerodinamica. Questo ha portato alla realizzazione di appendici (le ormai famose winglet) che, invece di essere esterne alla carenatura, sono integrate nella stessa grazie ad una conformazione a doppia parete di quest'ultima.
Questo consente di deviare i flussi di aria calda provenienti dal motore in zone relativamente lontane dal pilota, ottimizzando nel contempo il raffreddamento del propulsore stesso. Cambia anche il frontale, con un nuovo gruppo ottico a triplo LED, dotato di luci DRL perimetrali e che integra la funzione “bending lights”, alias la coppia di fari supplementari che illuminano l’interno della curva, aumentando la visibilità nella fase di piega con scarsa illuminazione.
Aprilia RSV4: elettronica e dotazione
Il rinnovamento della Aprilia RSV4 2021 passa anche per altre parti, come serbatoio, sella, strumentazione ed elettronica. I cambiamenti, operati nell'ottica dell'ergonomia di bordo, prevedono un nuovo display TFT su cui vengono visualizzate le informazioni provenienti dalla altrettanto nuova piattaforma inerziale a sei assi, governata dalla centralina Marelli 11MP.
Quest'ultima è responsabile anche della gestione dei sei diversi riding mode, suddivisi in pista e strada. Nel primo caso, dei tre disponibili due sono personalizzabili), mentre nel secondo uno è customizzabile e gli altri due predefiniti. Tra le novità che erano saltate all'occhio osservando l'esemplare in collaudo, c'era il forcellone a capriata rovesciata, eredità diretta del mondo delle corse, che ritroviamo sulla moto che arriverà nelle concessionarie.
Saranno due, le versioni di Aprilia RSV4 2021 in commercio: RSV4 (nella sola colorazione Dark Losail) e RSV4 Factory (nelle due colorazioni Aprilia Black e Lava Red). La distinzione tra le due è operata dall'allestimento che, nella Factory, comprende i cerchi in alluminio forgiato, il sistema di sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0 e le pinze freno Brembo Stylema. Prezzo e disponibilità delle moto sarà comunicato a breve.