Un documento di omologazione proveniente dalla Cina fornisce una anticipazione della Benelli 802s, una delle possibili novità che la casa pesarese potrebbe portare ai prossimi saloni. Si tratta dell'evoluzione della752s che abbiamo provato l'anno scorso (Test Benelli 752S). Per dovere di informazione bisogna precisare che, al momento, non è certa la commercializzazione anche in Europa di questo modello, invece sicuramente in vendita sul mercato interno cinese.
Grazie ad un nuovo motore, sempre bicilindrico parallelo, cresce la cubatura, che da 754 cc arriva a 799 cc, ed aumenta la potenza, passando da 76 a 95 cavalli, valore che la posizionerebbe nel segmento superiore rispetto a quello occupato dal modello attuale. Buone notizie anche sul fronte del peso, un aspetto su cui è stata mossa qualche critica alla 752.
Il lavoro dell'R&D di Benelli (che ha sede a Pesaro, mentre la produzione di componentistica avviene in Cina (come da questo articolo 10 domande a… Gianni Monini (Benelli Q.J.), ha permesso di togliere 20 kg, che passa dai 228 della settemmezzo ai 208 kg dichiarati (in ordine di marcia) per la 802s. Esteticamente la moto appare quasi identica al modello oggi in commercio e di cui ne rappresenterebbe l'evoluzione.
Si notano i differenti cerchi a 5 razze, oltre a dettagli che si evincono dai documenti depositati, quali protezione catena e braccetto portatarga differenti. Confermate invece la forcella Marzocchi da 50 mm e l'impianto frenante by Brembo, così come tutto il resto della moto, cosa che fa supporre come il nuovo motore di 799 cc sia compatibile con l'attuale 754 anche a livello di attacchi. Prima si accennava alle concorrenti della Benelli 802s, ma… quali sarebbero?
Dovendo ipotizzare un prezzo ed andando per supposizioni, visto che non c'è nulla di ufficiale, la valutazione deve necessariamente partire da quella della 752s. E' quindi sensato pensare che la moto possa posizionarsi nella fascia tra i 7500 e gli 8000 Euro. Per questo motivo e per le caratteristiche (naked bicilindrica con potenza vicina ai 100 cv), si troverebbe a dividere il mercato con Aprilia Tuono 660 (questa la nostra prova Test Aprilia Tuono 660, a Noale ne hanno combinata un’altra), Honda CB650R, KTM Duke 790 e Suzuki GSX-S 950.
Come detto in apertura, non è scontato che la Benelli 802s possa arrivare anche sui listini europeo ed italiano, ma le poche differenze esistenti tra le attuali normative anti-inquinamento cinesi e le "nostre" Euro 5 rendono l'operazione fattibile sul piano tecnico (come è già stato detto in questo articolo Gilera 900: prove tecniche di Aprilia RSV2 900, Tuono 900, Tuareg 900…?).
Lo stesso motore di 799 cc utilizzato sulla nuova naked di Benelli potrebbe essere utilizzato anche su altre moto della casa italo-cinese, come la Leoncino 800 che attualmente impiega la stessa unità di 754 cc della 752s e l'attesa TRK 800. Quest'ultima, dopo essere stata mostrata ad EICMA lo scorso anno, che dovrebbe fare il suo esordio ai prossimi saloni autunnali (si comincia con Intermot ad inizio ottobre, quindi EICMA ed infine Birmingham), dove sia Benelli che la casa madre Q.J. sono attesa con altre novità.