BMW Motorrad annuncia un forte cambio di strategia in termini di comunicazione. Con l'idea di una comunicazione più eterogenea durante l'anno, il marchio bavarese prevederà nuovi formati, sia digitali che non, a sostituzione della classica presenza a fiere internazionali, nello specifico EICMA e Intermot, che concentrano l'attenzione in un lasso di tempo breve oltre che richiedere un grosso dispendio sia economico che di energie.
Una scelta del genere, presa da un marchio importante come BMW, rischia di compromettere l'intero comparto fieristico internazionale del settore, già a rischio per via della pandemia da Covid-19. Il pericolo maggiore per gli organizzatori delle fiere è che questa strategia venga seguita anche da altre case motociclistiche, sia leader di mercato che non, mettendo in dubbio l'esistenza degli eventi stessi.
Un riallineamento di strategia della presentazione dei prodotti da parte di BMW Motorrad e BMW Group che comprende nuovi format sia interni che esterni e sia digitali che live, prendendo nota delle differenti necessità dei diversi tipi di target e media. Questo nuovo modo di fare comunicazione permetterà al marchio di Monaco di coinvolgere e ispirare ancora più le persone di tutto il mondo e, soprattutto, di approcciarle in maniera più mirata ed efficace e dedicandogli più tempo.
Usando una strategia di marketing libera di fiere internazionali BMW sarà in grado di gestire anteprime mondiali e lanci di nuovi prodotti in maniera più flessibile, oltre che garantire un'interazione maggiore a seconda dei diversi target a cui l'azienda si rivolge. A Monaco rassicurano, comunque, la partecipazione a fiere di livello regionale e locale per non togliere al pubblico l'emozione di vedere e toccare con mano i nuovi modelli, come la G 310 R o la S1000RR presentata e gli esercizi di stile, come la R 18 Spirit of passion.
Questo vuol dire che, anche se non vedremo più i giganteschi stand con percorso storico dalla nascita fino al presente della casa tedesca, BMW farà sognare gli appassionati di più durante tutto l'anno invece che concentrare tutto in due settimane.