Adventure tourer, anzi… la adventure tourer per eccellenza e nella sua ultima incarnazione, alias la BMW R 1300 GS, recentemente disponibile anche in versione Adventure (Nuova BMW R 1300 GS Adventure), contro la crossover più potente disponibile sul mercato, sempre prodotta a Monaco, la BMW M 1000 XR. Le schiere di reciproci sostenitori dibattono da sempre sull'efficacia di una moto piuttosto che dell'altra. Da un lato i "GS-isti", che talvolta sostengono come la loro mucca sia in grado di rivaleggiare, quanto a prestazioni, con moto puramente stradali con parecchi più cavalli.
Dall'altra chi ha una crossover stradale, una maxi naked o addirittura una hyper sport, che sorridono quando si mettono in discussione le performance di moto con decine di cv in più e decine di kg in meno della "mukkona" di Monaco. A rinnovare la discussione ci pensa un video, pubblicato sul canale Instagram di Greg Mansell, figlio di Nigel, pilota ed ex campione di Formula 1.
La clip mostra lo stesso pilota, nella medesima giornata (in modo da replicare le stesse condizioni) che percorre, in allenamento, il tratto di una gara in salita, guidando alternativamente proprio la R 1300 GS e la M 1000 XR. Alla fine del percorso, di durata di poco superiore ai 40 secondi, risulta più rapida la prima di oltre un secondo.
Va precisato che la nuova versione della adventure tourer della casa di Monaco è stata, per l'occasione, pesantemente rivista. Tra le modifiche più appariscenti, l'adozione di un cerchio da 17 pollici con canale da 5,5 pollici che ospita, con ogni probabilità, un pneumatico 170 o 180. Il risultato cronometrico è in ogni caso e probabilmente frutto del mix tra più fattori.
I principali sono la grande coppia del nuovo motore 1300 di BMW e la tortuosità del percorso che, evidentemente, non presenta grandi tratti rettilinei dove il 4 cilindri della M 1000 XR possa distendersi e far scatenare tutti i suoi 201 cavalli. Il video ed il suo risultato ripropongono l'eterno dilemma sul se sia meglio più coppia o più potenza. La risposta univoca non c'è. Dipende sempre e comunque dal contesto e dal tipo di percorso.