BMW Motorrad espone il nuovo concept R20 all'interno della pittoresca Villa D'Este, sul Lago di Como. Il cuore della moto risiede nel motore Big Boxer, posizionato centralmente per valorizzarne il concetto, ma soprattutto, a richiamare l'idea di forza e potenza data dalla cubatura, salita a 2.000 cc. La linea intenzionalmente pulita delle forme, concentra l'attenzione sui nuovi coperchi delle teste dei cilindri e fa scivolare l'occhio lungo la moto, seguendo il percorso dell'aria attraverso gli imbuti di aspirazione aperti nei corpi farfallati e nei cilindri, per poi soffermarsi sulla parte finale: lo scarico. Quest'ultimo è dotato del classico design a megafono per ricreare il tipico suono Big Boxer.
Il concept rivela a primo impatto una scelta stilistica che ricorda James Bond, un'eleganza stile casual gentlemen alla "007", anche grazie dalla colorazione del serbatoio, elemento volutamente imponente e dalla colorazione "hotter than pink" che rievoca a pieno gli anni Settanta.
DATI TECNICI
Il telaio principale nero a doppia culla in tubi d'acciaio al cromo-molibdeno sostiene il motore raffreddato ad aria e riprende il nero dei cerchi. La moto è dotata di ruota a disco nera da 17×6,25 pollici al posteriore con pneumatico di dimensione 200/55 ed una ruota a raggi da 17" con razze nere e pneumatico di dimensione 120/70 all'anteriore.
Il collaudato BMW Paralever è stato realizzato in una nuova variante a due bracci, in cui il forcellone è in acciaio al cromo-molibdeno e il puntone Paralever è in alluminio. La cinematica è stata progettata in modo da bilanciare completamente la coppia motrice. I due supporti dell'assale posteriore in alluminio fresato e l'albero di trasmissione a vista, sono dettagli di qualità che spiccano nell'architettura roadster, già adottata con la BMW R18.
Le sospensioni Öhlins Blackline sono completamente regolabili e lavorano all'anteriore e al posteriore. La geometria di base del veicolo prevede un angolo di sterzata di 62,5° e un passo di 1.550 mm. Le pinze dei freni ISR montate radialmente all'anteriore e al posteriore si occupano della decelerazione, con sei pistoni all'anteriore e quattro pistoni per pinza al posteriore, garantendo un'ottima prestazione alla guida.
Per quanto riguarda la sella, è stata completamente rivestita in Alcantara nera trapuntata e pelle a grana fine, ed integra perfettamente il fanale posteriore, così da rendere compatta l'estetica generale del concept. La BMW R20 sfrutta le teconologie più innovative, quali la stampa 3D, per la realizzazione dell'anello in alluminio che ospita il faro anteriore a LED.
Alexander Buckan, responsabile del design BMW Motorrad: "Il concept R20 è un'interpretazione audace del DNA di BMW Motorrad che combina elementi tecnici moderni con un design classico da roadster. Le sue proporzioni sovradimensionate e l'estetica minimalista le conferiscono un carattere inconfondibile".
Insomma, il concept R20 promette bene, la casa madre BMW Motorrad a Monaco di Bavierà starà pensando di farla diventare una moto di serie? Ci auguriamo di si, noi intanto rimaniamo aggiornati per scoprirlo.
