Il 2023 segna il ritorno definitivo sul mercato delle due ruote di BSA Motorcycles, in partnership con Peugeot Motocycles. Nonostante l'inizio cauto (noi ne abbiamo parlato qui nel 2020) la casa originaria di Birmingham, oggi sotto l'ala del gruppo Mahindra, riesce ad aggiudicarsi il premio al concorso, tenuto dalla testata inglese MCN "Classic Motorcycle Award 2023", per la appena presentata BSA Gold Star 650, oltre che a ricevere le nomination come miglior moto classica dell'anno ai Trophées de la moto 2024 in Francia e ai "Premios del Motor" presentati dal media spagnolo Motos.net.
In Italia, come in tutta Europa, lo sviluppo della rete e la distribuzione del marchio BSA avviene attraverso la struttura di Peugeot e vede già 7 punti vendita con un forecast di 20 concessionari entro fine anno. Da Giugno nei concessionari, in affiancamento alle colorazioni originali della BSA Gold Star 650, arriva la nuova Gold Star 650 "Shadow Black", che vede l'uso di misto del nero opaco (propulsore e scarichi) e nero satinato (serbatoio e carrozzeria).
Lo scorso 18 Giugno abbiamo avuto la fortuna di incontrare il nuovo team per il mercato italiano, con a capo Emmanuel Charveron in qualità di direttore operativo, carica guadagnata anche grazie alle su passate esperienze tra cui lavori in aziende come Sonauto, Ducati France, Mercedes Benz France, Aprilia, Moto-Guzzi e Audi. Emmanuel ci ha mostrato un esempio di store BSA presso il concessionario Evolution Bike di Vittuone, mostrandoci come la gamma ristretta non necessitasse di troppo spazio consentendo al dealer una crescita graduale che porti alla rinascita di un marchio iconico. L'obiettivo di BSA è di avere 150 punti vendita in tutta Europa con una graduale espansione di gamma.
Rumors dicono che la Gold Star 650 potrebbe essere affiancata da un modello tipo Scrambler e da una piattaforma con motore sui 350 cc entro fine anno, qualcosa potrebbe già essere presentato al salone di Birmingham di Novembre.
Ma torniamo alla BSA Gold Star 650 "Shadow Black" perchè durante l'evento abbiamo avuto l'occasione di provarla. La seduta è molto comoda, solo un filo larga all'attaccatura del serbatoio, e da fermi è facile da manovrare anche per i più bassi. Una volta impostati i piedi sulle pedane capiamo che in sella alla BSA possiamo viaggiare comodi per un bel po' di km senza soffrire di mal di schiena, male ai polsi o gambe anchilosate (chi ha provato la moto è alto 183 cm).
Il motore monocilindrico da 650 cc fa pensare subito a vibrazioni consistenti ma, per fortuna, non è questo il caso quindi partiamo, il motore da 45 cv, quindi adatto anche per patente A2, ha un erogazione dolce e un bel rumore, nonostante l'omologazione Euro 5. La ciclistica è ben supportata con impianto frenante fornito da Brembo e pneumatici Pirelli Phantom. Nonostante i suoi 213 kg la moto non risulta particolarmente pesante. Pecca sicuramente da segnalare è la strumentazione lontana e difficile da leggere in marcia.
In conclusione possiamo dire che la BSA Gold Star 650 "Shadow Black" è una moto ben rifinita e perfetta per una gita sul lago o bordo mare senza forzare troppo e sicuramente comoda anche per un utilizzo cittadino o per un pendolare che vuole evitare il traffico.
Possiamo già trovare la Shadow Black presso i concessionari BSA al prezzo di lancio di € 6.599 f.c.
