Anche i piloti, ogni tanto, hanno bisogno di un tagliando ed in questo caso è toccato a Chaz Davies, pilota ufficiale del team Ducati Aruba Superbike che, attraverso i suoi account Facebook, Twitter ed Instagram, ha informato i tifosi di aver fatto una "sosta ai box".
Il dominatore della seconda parte di stagione 2016 nelle derivate di serie, è stato operato ad entrambi gli avambracci in quanto soffriva da tempo di sindrome compartimentale. Il pilota gallese ha atteso la fine dell'attività agonistica per effettuare un intervento che, per i professionisti delle due ruote, rappresenta un qualcosa quasi di routine.
Il numero 7 della Ducati va così a fare compagnia a Marco Melandri, recentemente infortunatosi al menisco del ginocchio destro durante la partita di calcio "Rombo nel cuore", in memoria di Doriano Romboni. L'infermeria del team italiano impegnato nel mondiale delle derivate di serie è così al completo.
La sindrome compartimentale è una condizione dove l'aumento della massa muscolare derivante dalle competizioni o dall'allenamento, fa sì che questo superi la capacità che le fasce che contengono i muscoli stessi sono in grado di sopportare, con il risultato di un affaticamento precoce e, in alcuni casi, anche della tumefazione per schiacciamento.
La soluzione risolutiva, per i professionisti delle due ruote è normalmente rappresentata dall'intervento. Si tratta di una patologia peraltro molto comune, tra i piloti. In passato sono dovuti ricorrere al bisturi Andrea Dovizioso, Marco Melandri (più di una volta), Alex Marquez, Jules Cluzel, Pol Espargro e molti altri. I tempi di recupero sono fortunatamente per Chaz Davies molto rapidi ed in alcune settimane si può riprendere la normale attivià agonistica.
Una sosta ai box veloce dunque, per il pilota gallese, che ha davanti a sé quasi due mesi per recuperare anche la forma fisica ottimale, prima di risalire in sella per la prima sessione di test invernali Superbike del 2017, che inizieranno il 23 Gennaio prossimo a Jerez.
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