Buone notizie per il Circuito del Motor, il motor park in costruzione a Tenerife dove, a Gennaio di quest'anno ed in anteprima mondiale, abbiamo girato con una Ducati Multistrada 1200 S. Il Cabildo (il governo locale) ha infatti deciso di occuparsi direttamente dei lavori di costruzione dell'autodromo che sta sorgendo nei pressi di Granadilla de Abona e che sarà affidato in concessione. Verrà pertanto risolto il contratto con Onda Rossa SL, società fino ad oggi responsabile della costruzione e gestione.
Il governo dell'isola si farà così carico dei 23 milioni e 600 mila € necessari alla realizzazione del motor park. L'investimento verrà recuperato grazie al canone che la futura società appaltatrice verserà per la gestione della pista. Le decisione del governo di Tenerife è maturata a causa dei ritardi nell'esecuzione dei lavori, che rischiavano di minare il buon esito dell'intero progetto.
Non è invece mai stata in discussione la figura di Walter Sciacca, non solo confermato quale direttore del futuro impianto, ma anche nominato Consulente del Governo di Tenerife per la realizzazione e lo sviluppo dell'autodromo, un riconoscimento importante, per il manager palermitano, che nel suo passato vanta altri incarichi di prestigio, come la direzione dell'Autodromo di Imola.
Per quanto riguarda il Cabildo de Tenerife invece, una presa di posizione importante, che sottolinea l'interesse delle autorità locali verso il progetto, su cui le stesse puntano molto per un ulteriore sviluppo dell'economia isolana, sia grazie al motor park che a tutto l'indotto che ne conseguirà. I lavori di costruzione ripartiranno pertanto a breve, dopo il disbrigo delle pratiche burocatiche d'obbligo in questi casi.
Invariato il progetto del circuito, nato circa quaranta anni fa da una idea di Robert Spencer, ripresa in seguito da Eduardo Pintado ed infine attualizzata dall'ing. Adamo Leonzio nella sua veste finale, che prevede il rispetto dei requisiti necessari all'omologazione FIA Grado 1 e FIM Grado A, cosa che renderà il Circuito del Motor potenzialmente in grado di ospitare eventi sportivi di mezzi a due e quattro ruote di qualsiasi livello (MotoGP/WSBK e Formula 1 comprese).
Con la ripresa delle attività in cantiere verrà verosimilmente reso noto un nuovo cronoprogramma che riguarderà la realizzazione del nastro di asfalto che misurerà 4050 metri ed avà complessivamente 17 curve (12 a sinistra e 5 a destra), oltre ad un rettilineo di 819 metri che, sulla base delle simulazioni effettuate, dovrebbe consentire medie sul giro di circa 180 km/h con punte massime di oltre 310.