Sono al varo le misure di sostegno al mercato delle quattro e delle due ruote (Ecobonus 2024) e, per quanto riguarda quest'ultimo specifico settore, arriva da Confindustria ANCMA (l'associazione nazionaledei costruttori) una nota che fa chiarezza su quella che sarà la disponibilità di incentivi destinati all'acquisto di motocicli a motorizzazione termica per l'anno 2024.
“L’associazione ribadisce che i fondi dedicati alle moto con motore endotermico menzionati nel decreto del presidente del Consiglio dei ministri, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 maggio scorso, sono quelli già messi a disposizione del mercato all'inizio del 2024 e consumati nel giro di poche ore lo scorso gennaio. Rimane invece confermata la disponibilità degli stanziamenti per sostenere gli incentivi all’acquisto di ciclomotori, scooter, moto e quadricicli elettrici”.
Nessun incentivo dunque, per mezzi che non siano alimentati da propulsione elettrica e nuovo click-day che scatterà il 3 giugno alle ore 10, quando verrà attivata la piattaforma del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. A tracciare la strada è il DPCM che norma la struttura ed il principio di funzionamento dei nuovi Ecobonus 2024, chemettono a disposizione del settore due ruote un ammontare pari a 37 milioni di Euro.
La cifra è destinata all’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e, vale a dire qualsiasi tipologia di motocicli, ciclomotori, scooter e quadricicli elettrici con potenza non superiore ai 15 kW. Al pari degli incentivi auto, anche in questo caso il contributo è in funzione del prezzo d’acquisto del mezzo e dall’eventuale rottamazione contestuale di un vecchio veicolo.
L'incentivo, senza alcuna rottamazione varrà, per moto, scooter, tricicli e quadricicli elettrici, il 30% del prezzo di vendita e fino ad un massimo di 3.000 euro. Nel caso in cui si opri la contemporanea di un mezzo da Euro 0 a Euro 3, di cui si è proprietari o intestatari da almeno un anno, l’incentivo cresce al 40% del prezzo di listino con una soglia massima di 4.000 euro.
