Il mondo del motociclismo in generale e le gare di moto in particolare, tendono a machismo, relegando la parte feminile, nella maggior parte dei casi, al ruolo di compagne o "ombrelline".
Sempre più donne però, si stanno affacciando al motociclismo dalla parte del manubrio, ed anche con discreto successo,con buona pace di chi quando vede una donna in tuta di pelle, storce il naso…
Da Taru Riine a Maria Herrera; Da Tomoko Igata a Avalon Biddle; Da Katja Poensgen a Ana Carrasco, abbiamo ed abbiamo avuto diverse donne protagoniste nelle competizioni mondiali.
Nel mondo di off-road nomi come Emma Bristow, Anastasiya Nifontova, Sandra Gomez, Iris Kramer, Livia Lancelot o Rosa Romero non sono solo conosciuti, ma le abilità in moto di queste ragazzepossono essere equiparate a quelle dei colleghi uomoni; Kiara Fontanesi, pluricampionessa Mondiale WMX gareggia spesso, con ottimi risultati, in campionati maschili, e non è certo conosciuta per la sua passata storia con Maverick Viñales.
Sempre nell'ambito off-road, vi è un nome femminile che ogni motociclista conosce perfettamente: Laia Sanz, il suo anticonformismo e il desiderio di avventura l'ha portata a gareggiare nelle gare più estreme, come la Parigi-Dakar…
Nell'edizione del 2017, tre donne erano prsenti tra le fila delle 143 moto: oltre l'incredibile Laia Sanz, che ha completato tutte le sue sette presenze, conquistando quest'anno il 16 ° posto assoluto nelle moto; Rosa Romero, sempre della Spagna, alla sua sesta partecipazione conclusa all'80° posto. E Anastasiya Nifontova, rookie Russa che ha concluso la gara al 75 ° posto.
Fatte le dovute proporzioni è un numero molto piccolo, ma c'è da sottolineare che la Dakar è la competizione motociclistica più pericolosa.
Nonostante ciò anche nel passato abbiamo avuto "quote rosa" alla Dakar
Nella prima Dakar, nel 1979, ben sette donne erano presenti, la migliore risultò Martine Cortanze che finì 11 ° posto. Nel corso del tempo si sono distinte anche tedesca Andrea Mayer, compagna del pilota Stéphane Peterhansel, 9 partecipazioni di cui 5 in oto, 3 in auto ed una in camion; Annie Seel e Veronique Anquetil.
Perciò, attenti maschietti, le motocicliste ci sono, e sono agguerrite!!!
Avalon Biddle
Katja Poensgen
Maria Herrera
Taru Rinne
Tomoko Igata
—–
Anastasiya Nifontova
Andrea Mayer
Annie Seel
Kiara Fontanesi
Laia Sanz
Martine de Cortanze
Rosa Romero
Veronique Anquetil
