L'indiscrezione, perché in mancanza di conferme dal diretto interessato, di quello si tratta, è di quelle da far saltare sulla sedia. Ducati potrebbe, dal 2030 in poi, produrre esclusivamente moto elettriche. Il rumour segue l'annuncio, questa volta ufficiale, di Audi (proprietaria del brand di Borgo Panigale), secondo il quale la casa dei quattro anelli, a partire dal 2025, realizzerà unicamente auto ibride ed elettriche.
Ripetendo fino allo sfinimento che il tutto va preso con le molle, compreso il concetto di Ducati elettrica, la cosa avrebbe un senso in quanto rientrerebbe in quella che, all'interno del gruppo Volkswagen viene chiama Roadmap E, un piano che prevede la presenza, al massimo entro tredici anni, di almeno una versione full electric di ognuno degli oltre 300 modelli prodotti dai vari marchi che faranno capo alla casa di Wolfsburg.
Quest'ultima affermazione è stata fatta da Matthias Muller, numero uno di Volkswagen nel corso di una intervista rilasciata al recente salone dell'auto di Francoforte. Al momento Ducati non commenta la cosa, ma che gli uomini della "rossa" siano interessati all'elettrico è un qualcosa che non ha negato nemmeno Claudio Domenicali.
L'A.D. del brand bolognese infatti, in occasione delle presentazione del motore a quattro cilindri Desmosedici Stradale che andrà ad equipaggiare la Panigale V4, una delle moto più attese di EICMA 2017, aveva affermato come l'elettrico, per Ducati, sarebbe stato uno degli obiettivi successivi alla realizzazione dello stesso V4, chiosando però con la frase secondo la quale la tecnologia sarebbe interessante, ma non ancora matura per la attuale produzione.
Con realtà come Zero Motorcycles (qui il nostro test della DSR 13.0) che cavalcano da tempo l'elettrico e con il recente interesse di marchi come BMW (scooter C Evolution), KTM (Freeride E), Suzuki ed Honda (ambito scooter) già al lavoro, è facile pensare come anche alle porte di Bologna si stia ragionando in quest'ottica, tanto più che una transizione così radicale richiede tempi inevitabilmente più lunghi rispetto alla realizzazione di un semplice rinnovamento della gamma.
Fonte immagini: Diseno-Art