Da alcuni mesi a questa parte si sono susseguite le voci circa una possibile intenzione, da parte di Volkswagen, di scorporare e successivamente vendere Ducati, insieme a Lamborghini e Italdesign, nel nome di un riassetto del gruppo ed una ottimizzazione interna. A frenare la ridda di rumour ci aveva dapprima provato Herbert Diess, amministratore delegato del gruppo tedesco, che ad inizio ottobre aveva smentito le notizie riguardanti la cessione.
Era però stato lo stesso amministratore delegato del marchio di Wolfsburg che, a circa un mese di distanza, aveva parlato della possibilità di uno scorporo dei due brand dalle attività della casa madre. Trascorse alcune settimane, a mettere fine, almeno temporaneamente, a questa ridda di speculazioni, ci ha pensato il board della casa tedesca. Durante l'Annual General Meeting è stato infatti confermato che l'azienda di Borgo Panigale, così come quella di S.Agata Bolognese, non verranno vendute.
Tutto resta così sotto l'ala protettrice di Audi che, oltre ai tre marchi italiani, si appresta a prendere il controllo diretto anche di Bentley a partire dal 1 marzo 2021. In occasione della riunione non sono mancate parole di apprezzamento per l'operato della casa motociclistica emiliana da parte di Diess, che nel corso dell'incontro ha ricevuto dal board la conferma quale guida del gruppo almeno fino al 2023.