Si conclude con la coppa del Campione del Mondo MotoGp nelle mani di Francesco Bagnaia questo campionato ricco di tensione. Non poteva esserci finale più dolce per noi italiani, un vincitore italiano su moto italiana. Non si vedeva sventolare il tricolore sul podio del campionato piloti da 13 anni, dall’ultima vittoria mondiale di Valentino Rossi nel 2009. Proprio lui oggi era presente come coach ad incitare il suo pilota di punta della VR46 Academy. Grande festa nel box Ducati che chiude in bellezza questa stagione aggiudicandosi il campionato costruttori ed il titolo piloti dopo l’ultimo vinto nel 2007 con Casey Stoner.
Una stagione iniziata in sordina per Pecco, alle prese con qualche errore di troppo, che ha consentito al campione in carica Fabio Quartararo di accumulare punti importanti.
A metà campionato, dopo il GP di Germania, El Diablo poteva godere di ben 91 punti di vantaggio su Pecco, facendo sognare il bis al campione iridato. Ma Pecco ha messo in campo tutta la sua proverbiale calma ed ha sfruttato al massimo il potenziale della sua Ducati mettendo a segno 4 vittorie consecutive ed un secondo posto. Una rimonta da record, complice anche una Yamaha non sempre all’altezza, che ha visto Bagnaia passare da -91 punti a +23 di vantaggio all’ultima gara sul circuito di Valencia. Una rimonta epica che rimarrà nella storia del Motomondiale.
Rimaneva solo una speranza a Fabio Quartaro, una vittoria con Bagnaia oltre il 15° posto. Un’impresa quasi impossibile, degna di un grande campione.
I due contendenti al titolo hanno dato subito vita ad una battaglia senza esclusione di colpi nei primi giri, con un piccolo contatto, mentre Rins su Suzuki prendeva il comando della gara.
Finisce purtroppo nei primi giri la lotta per il terzo posto nel campionato, il ritiro di Aleix Espargarò su Aprilia ha consegnato su un piatto d'argento ad Enea Bastianini la medaglia di bronzo del motomondiale 2022. Una stagione comunque entusiasmante per Aleix e la moto di Noale.
Ha rischiato il tutto per tutto anche Marc Marquez finendo a terra quando mancavano 17 giri alla fine. Baganaia dopo l'avvio aggressivo ha gestito i rischi, forse anche infastidito dalla rottura dell'aletta anteriore destra nel contatto con Quartararo e non ha risposto agli attacchi di Mir, Oliveira, Marini e Bastianini.
Quartararo non è riuscito nell'impresa della vittoria ma ha chiuso fuori dal podio passando il trofeo nelle mani di Bagnaia che ha chiuso nono in sicurezza. Una rivalità sana e rispettosa con Fabio Quartararo, un rapporto che ha reso ancora più bello questo campionato.
Vittoria di Rins davanti a Binder e Martin. KTM in grande spolvero nell'ultima gara con Oliveira in quinta posizione.
Si conclude così la 74° edizione del Motomondiale e la 20° della calsse MotoGP, con una nuvola rossa in festa!
Lacrime ed abbracci nel box, una vittoria che ripaga di anni di sacrfici. La pacatezza di Pecco ha conquistato tutti ed ora è il momento di fare festa!
Complimenti Pecco, goditela, sei CAMPIONE DEL MONDO!