Non siamo soliti raccontare si special create in officina, ma alcune trasformazioni sono così ben riuscite ed il risultato finale è così convincente che deve essere assolutamente raccontato, come nel caso della Gold Wing realizzata da Louis Moto.
La mastodontica turistica giapponese Honda è stata completamente smontata (il peso iniziale della moto è attorno ai 400 kg ed è l'unica moto al mondo a montare un sistema airbag di serie) e sono state mantenute solo poche parti originali: motore, trasmissione, forcellone ed impianto elettrico. Il telaio in tubi d'acciaio è stato disegnato da zero, il che rende la Gold Wing molto più corta; le sospensioni sono di tipo tradizionale e della tedesca Wilbers. Su questa moto abbonda la componentistica italiana: le ruote sono state sostituite con componentistica Kineo, mentre per l'impianto frenante è stato adottato materiale Brembo.
Il lavoro più importante è stato effettuato all'impianto elettrico, inglobato nella parte anteriore del serbatoio, e modificato in modo tale che il sistema Honda CAN bus non segnali errori di manomissione.
Il motore boxer 6 cilindri Honda non è stato modificato, mentre l'aspirazione di serie è stata modificata con filtri conici K&N; il sistema di scarico Shark trae ispirazione dalle vecchie Honda 250 da Gran Premio, con 3 terminali per ogni bancata.
Un'altro fattore che rende la Gold Wing realizzata da Louis Moto una moto del tutto fuori dagli schemi è la verniciatura: le protezioni delle teste sono realizzate in alluminio lucidato, mentre le poche sovrastrutture della moto sono state smerigliate a mano ed è stata applicata una vernice argento e rossa.