Vittoria di Jorge Martin(Ducati Pramac) nel Gran Premio del Portogallo, seconda gara del Mondiale MotoGP, disputatasi questo pomeriggio sul circuito di Portimao.
Il pilota spagnolo, terzo al via, si è portato in vetta nelle primissime fasi della corsa, senza mai perdere il primato fino al termine della gara. L'iberico ora conduce la classifica del Mondiale Piloti con 60 punti, 18 più di Binder(KTM), autore quest'oggi di una corsa incolore, conclusasi con un comunque buon quarto posto.
Enea Bastianini(Ducati Lenovo), poleman della gara, e Maverick Vinales(Aprilia) hanno provato, senza successo, a infastidire lo spagnolo, senza successo.
A fine gara un problema al cambio della sua moto ha messo fuori dai giochi Vinales, con Bastianini che ha così ereditato il secondo posto.
A chiudere il podio un fantastico Pedro Acosta(GASGAS), settimo al via, che ha saputo sfruttare al meglio la sua KTM per superare i più quotati compagni di marca Binder e Miller(KTM) prima di dare vita a due spettacolari duelli rispettivamente con Marc Marquez(Ducati Gresini) e Pecco Bagnaia(Ducati Lenovo), vinti entrambi dal debuttante iberico. Acosta è il terzo più giovane pilota di sempre a salire sul podio della classe 500/MotoGP, dietro solo a Mamola e Salatino.
Gara da dimenticare per i già citati Bagnaia e Marquez: nel corso di un duello fra i due, un errore del Campione del Mondo ha messo fuori gioco sia lui che l'ex pilota HRc, in quello che è stato l'episodio più discusso del fine settimana di gara. La Direzione Gara ha deciso di non comminare alcuna penalità all'italiano per l'incidente.
Dopo questa gara, Bagnaia scende in quarta posizione nel Mondiale Piloti, a 23 distanze dal nuovo leader Jorge Martin.
Weekend di gara incoraggiante per Bezzecchi(Ducati VR46), sesto a fine gara, e per Fabio Quartararo(Yamaha), ottavo al termine della tappa portoghese del Mondiale. Continuano invece le grosse difficoltà in casa Honda, con Mir(HRC Repsol), tredicesimo, miglior pilota della casa nipponica nel pomeriggio di Portimao.
Fine settimana molto difficile anche per Aprilia, al netto del problema di affidabilità che ha tolto dalla gara Vinales le moto italiane sono apparse poco competitive per tutta la durata del fine settimana, tanto che Aleix Espargaro(Aprilia) non è andato oltre l'ottavo posto finale, di poco davanti all'idolo locale e compagno di marca Oliveira(Aprilia TrackHouse), che ha chiuso la sua gara di casa nono.
Prossimo appuntamento il 16 Aprile a Austin per il Gran Premio degli Stati Uniti d'America.