Francesco "Pecco" Bagnaia (Ducati Lenovo) ha vinto la prima prova stagionale del mondiale MotoGP, disputatasi sul tracciato di Lusail, in Qatar. Partito in quinta posizione, Bagnaia nel corso delle prime curve ha superato i rivali davanti a sè, per poi fare il suo ritmo per tutto il resto della gara, la cui distanza originale, 22 giri, è stata accorciata per un problema occorso all'Aprilia TrackHouse di Raul Fernandez durante il primo tentativo di partenza, che è stato poi annullato.
Secondo posto per Brad Binder (KTM), che ha dato vinta a una lunga e intensa battaglia col poleman e vincitore della sprint di ieri Jorge Martin (Ducati Pramac), terzo al traguardo. Martin ha preceduto al traguardo il connazionale Marc Marquez (Ducati Gresini): l'ex hondista, molto atteso, ha corso una buona gara, rimanendo sempre nelle posizioni di testa. Buona gara anche per Enea Bastianin (Ducati Lenovo), Alex Marquez (Ducati Gresini) e Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46), che hanno concluso la gara qatariota rispettivamente in quinta, sesta e settima posizione.
Pedro Acosta (GASGAS), campione in carica della Moto2 e all'esordio nella classe regina del Mondiale, ha dato spettacolo a suon di sorpassi, arrivando anche a superare Marc Marquez, salvo poi dover cedere progressivamente terreno per un problema tecnico o per eccessiva usura delle gomme: la sua prima in MotoGP si chiude comunque con un onorevole nono posto finale.
Gara difficile invece per i due piloti Aprilia: Aleix Espargaro non è andato oltre l'ottavo posto finale, Maverick Viñales ha concluso la sua gara al decimo posto. Dopo le prove invernali la casa di Noale sembrava in grado di poter lottare per la vittoria, e il buon terzo posto di Espargaro nella Gara Sprint di ieri faceva ben sperare per un esordio migliore, ma oggi né Espargaro nè Vinales sono andati oltre un piazzamento nella parte bassa della top ten.
Anche Fabio Quartararo (Yamaha), undicesimo, e Johann Zarco (Honda LCR), dodicesimo, i migliori classificati delle rispettive case, ovvero Yamaha e Honda, non possono essere molto felici. Dopo un inverno di test in cui sia Yamaha che Honda sono apparse più in forma rispetto al recente passato, era lecito aspettarsi risultati migliori.
Grosse difficoltà anche per Marco Bezzecchi (Ducati VR46), quattordicesimo a fine gara e ancora lontano dal miglior feeling con la DesmoSedici 2023, Franco Morbidelli (Ducati Pramac), diciottesimo al traguardo, e Luca Marini (HRC), che all'esordio agonistico con la casa di Tokyo ha chiuso ventesimo.
Dopo questa gara, Bagnaia con 31 punti guida la classifica, davanti a Binder(29) e Martin(28). Prossimo appuntamento a Portimao il 24 Marzo.