Sulla scia della moda del neo-retrò, già dall’ anno scorso Kawasaki ha fatto sentire la sua presenza con la Z900RS dal design elegante, con l'originale 900 Z1. Ma ora, l’azienda di Akashi si spinge ancora oltre nel concetto “retrò”, dal momento che il marchio ha annunciato in questi giorni che avrebbe iniziato a produrre le testate del 900 Super 4/Z1
L'obiettivo lanciato da Kawasaki Heavy Industries è quello di offrire ai motociclisti che desiderano ripristinare la loro Z1 o 750 RS Z2, i meccanici ed i pezzi per rimanere più vicini all'originale. Va sottolineato, tra l’altro, che queste due moto hanno segnato la storia e sono entrate nel pantheon delle motociclette più vendute con non meno di 100.000 copie vendute per la Z1 e 20.000 per la Z2.
E mentre alcuni motociclisti soccombono al neo-retro, altri preferiscono ripristinare il fascino del tempo nell’originale. Così, per accontentarli, Kawasaki riprodurrà questi motori usando i suoi metodi moderni ma seguendo le specifiche del tempo. La produzione sarà ad Akashi. Il marchio prevede inizialmente 1.000 unità e poi adeguare la propria produzione alla richiesta.
Kawasaki sta anche valutando il rilancio della produzione di pezzi di ricambio per altri modelli storici. Un sito web dedicato sarà istituito entro l'autunno per consentire le vendite dall'inizio del 2020. Purtroppo, le vendite sono attualmente programmate solo per il Giappone, ma il marchio lascia la porta aperta a possibili esportazioni, sempre in base alla domanda.
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