Che a Mattighofen fossero al lavoro su una fun-bike di media cilindrata lo si intuiva da tempo, ma KTM ha stupito tutti mostrando, ad EICMA, il prototipo della Duke 790, che prefigura la moto che verosimilmente arriverà sul mercato nel 2017, esattamente come era successo per la Super Duke R 1290, esposta nell'happening milanese del 2012 e poi resa disponibile nei concessionari l'anno successivo.
Archiviata la mai aperta vicenda Nuda 900, ereditata da BMW grazie all'acquisizione di Husqvarna, il marchio austriaco ha sviluppato una moto dal DNA che è il diretto discendente della motardona uscita dagli stabilimenti di Biandronno, a sua volta derivata dalla F 800 GS. Obiettivo unico, il divertimento senza compromessi, reso possibile da quello che sarà, di fatto, l'anello di congiunzione tra la linea Duke monocilindrica ed il bestiale 1301 cc della SDR 1290.
La quantità giusta di cavalli ed peso contenuto, per la categoria, anche se le bocche sono rimaste cucite, sia ad EICMA che dopo, da parte degli uomini in arancio, per coniugare precisione di guida a prestazioni, in un mix che da origine ad una moto, la KTM Duke 790, un po' da teppisti (in senso buono, ovviamente), capace di impennate senza fine, goduriosi traversi in frenata, ma anche ingressi ed uscite di curva a velocità warp.
Come poter dire tutto questo di un mezzo finora mostrato in forma statica e di cui si è sentita solo la "voce" in fiera a Milano, quando il buon Angelo Crippa ha acceso il bicilindrico 790 che nessuno ha mai guidato? Nessuno non è la parola esatta, perché qualcuno delle belle evoluzioni in sella a quella che potrebbe essere definita una bestia in miniatura (con evidente richiamo alla 1290), le ha fatte. Non ci credete? Date un occhiata al teaser qui sotto e seguite la discussione completa sul forum di Daidegas. 😉