Le anticipazioni di EICMA 2023 stanno regalando a giornalisti e curiosi la certezza che anche quest'anno la Fiera più importante del settore (nel mercato italiano) lascerà soddisfatti molti. Il mercato delle piccole cilindrate sportive sta fiorendo, con l'arrivo della nuova Aprilia RS457 e la nuova Ninja ZX-4R, così come il settore delle adventure, con la nuova GS 1300; persino il mondo più statico delle custom sta ricevendo nuova linfa, con l'arrivo delle piccole Kawasaki Eliminator 500 e la nuova Moto Morini Calibro 650. Il colosso giapponese potrebbe pensare anche alle grandi cilindrate, ed in Redazione abbiamo pensato: perchè non creare un modello in grado di competere con la Ducati Diavel V4? Qui l'idea della moto che (ora) non c'è: Kawasaki Vulcan S 1000.
Partendo dalla concorrenza, Diavel V4 monta lo stesso motore della V4 Granturismo, addolcito ma non troppo per mantenere la potenza oltre i 150 cavalli e tecnicamente è dotata di tutto il necessario per essere l'alternativa al mondo Harley, con quel tocco di Borgo Panigale che fa sempre voltare lo sguardo ai passanti.
La controparte nipponica potrebbe sfruttare lo stesso propulsore della Superbike ZX-10R e incastonarlo in una ciclistica dal baricentro molto basso; inoltre, la bontà ciclistica che contraddistingue la produzione Kawasaki può trasformare una custom dall'ingombro laterale piuttosto importante in un mezzo in grado di garantire grand divertimento sui colli e confort di marcia degna del settore.
L'unica casa giapponese che ancora crede nel settore custom è Honda, con la Rebel 1100, il cui propulsore deriva dalla Africa Twin (chissà se nel 2024 monterà la nuova E-Clutch), mezzo che rientra appieno nei canoni, con motore bicilindrico, baricentro basso e sezione frontale molto stretta.
E' tempo di osare e Kawasaki lo ha già fatto con le prime moto ibride della storia; magari è giunto il momento anche della Vulcan S 1000.
