Lo ha rivelato la nuova direttrice del circuito Nathalie Maillet: sono già iniziati i colloqui con Dorna per portare il Motomondiale sul mitico circuito belga
Entro qualche anno, la MotoGP potrebbe arricchire il suo calendario con un nuovo appuntamento europeo -e che appuntamento! La nuova direttrice del circuito di Spa-Francorchamps ha rivelato, ai microfoni del sito belga DH.be di aver già discusso, con i vertici di Dorna, in merito alla possibilità di riportare il Motomondiale nel celebre tracciato che si snoda tra i boschi delle Ardenne.
"Vogliamo attirare alcuni grandi eventi come la MotoGP" ha dichiarato Maillet, senza tergiversare troppo sulle sue intenzioni "Recentemente, infatti, ho passato una giornata a Madrid per discuterne direttamente con i suoi organizzatori". Ovviamente, l'ingresso di Spa nel calendario della MotoGP richiederebbe una serie di modifiche che possano permettere allo storico autodromo belga di ospitare le gare dei prototipi su due ruote. Nulla di impossibile, se consideriamo che a Spa si corre già il mondiale di Formula 1.
"Quest'anno studierò più a fondo l'argomento" ha dichiarato la direttrice, ponendo l'accento sulle opportunità che la MotoGP aprirebbe in termini di giro d'affari nell'area geografica in cui si trova il tracciato "in particolare per valutarne le potenziale redditività ed il ritorno economico per la regione. Non sarà prima del 2020, ma ci spero per il lungo termine".
A Spa-Francorchamps si è disputato il Gran Premio del Belgio per 41 anni: l'ultima edizione, svoltasi nel 1990, vide Wayne Rainey trionfare nella 500 cc, mentre John Kocinski si impose nella duemmezzo. A vincere la gara delle 125, invece, fu Hans Spaan.