I saloni 2021 di Roma e Verona sono già in stato di preparazione; questo fine stagione 2020 vede le moto tornare nei box e sotto ai teli mentre l'emergenza sanitaria ricomincia ad avanzare e a condizionare la vita di tutti noi. L'attuale emergenza pandemica miete un'altra vittima, motoristicamente parlando. Stiamo parlando di MIMO, acronimo di Milano Monza Open Air Show, manifestazione dedicata al mondo delle due e delle quattro ruote con come palcoscenico l'autodromo di Monza, tempio della velocità cornice di molte competizione moto ed auto. All'interno del parco e dell'autodromo, l'ente organizzativo aveva previsto diverse aree dedicata alla mobilità eco (a 2 e 4 ruote), quanto al sempreverde concetto di performance e velocità, declinato nel mondo auto e moto.
Visto il persistere dell’attuale situazione sanitaria e nonostante le autorizzazioni concesse dalle istituzioni per gli alti standard di sicurezza del format (distanziamento minimo di un metro e mezzo tra le persone, QR Code per ogni mezzo esposto) il Comitato organizzatore di MIMO, dopo aver consultato le case automobilistiche e il Comune di Milano, decide di rinviare alla primavera del 2021 (date ancora ignote) la prima edizione della manifestazione.
Andrea Levy, presidente MIMO:
Decidiamo di rinviare la 1ª edizione di MIMO e sentiamo la responsabilità di parlare a nome delle case automobilistiche. Il comparto automobilistico, fortemente colpito negli ultimi mesi, avrebbe giovato della visibilità di pubblico e media garantiti dallo svolgersi dell’evento, e nonostante questo si mostra compatto nel far prevalere il senso di responsabilità per una situazione che necessità l’attenzione di tutti.
Roberta Guaineri, Assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano:
Ringrazio organizzatori ed espositori per l’impegno profuso finora nella preparazione di questa manifestazione e per il senso di responsabilità di questa decisione. Un arrivederci a presto nella nostra bella Milano.
I biglietti finora acquistati possono essere rimborsati sfruttando l'apposito link presente sul sito ufficiale dell'evento. Si spera che il 2021 possa essere molto più fortunato dell'anno attualmente in corso, che sta mettendo in ginocchio il settore fieristico e sta condizionando l'economia attuale e futura di un settore che, straordinariamente, sta tenendo botta.