Stefan Pierer e Pir Beirer lo avrebbero voluto nella loro squadra come pilota a cui affidare una RC16 in gara a partire dal prossimo anno, ma le cose non sono andate come il numero uno ed il direttore sportivo di KTM pensavano. Stessa cosa dicasi per Dieter Mateschitz, boss di Red Bull, main sponsor del team austriaco di MotoGP e tra i principali di Dani Pedrosa il quale, recentemente, ha annunciato il suo ritiro dalle gare.
Il pilota di Sabadell dovrebbe comunque vestire i caratteristici colori arancio della casa di Mattighofen e avere sulla tuta il nome della bevanda energetica più famosa al mondo, ma lo farà in veste di collaudatore. Secondo voci molto vicine al team austriaco, sarebbe stato firmato un accordo tra Pedrosa e KTM in cui lo spagnolo sarà il collaudatore della casa austriaca per il prossimo anno.
Non è ancora chiaro se Pedrosa affiancherà o sostituirà Mika Kallio nell'attività di sviluppo, mentre sembra un punto fermo il fatto che lo spagnolo, per scelta, non correrà alcuna gara in veste di wild card. Il 32enne, tre volte campione del mondo (una in 125 e due in 250), va così a rafforzare la squadra che, per il 2019 sarà formata da Johann Zarco e Pol Espargaro.
Il prossimo anno saranno quattro le RC16 in griglia. Questo è dovuto al passaggio alla moto austriaca del team Tech3, la squadra di Hervé Poncharal storicamente legata a Yamaha e che durante la stagione in corso ha ufficializzato, per il 2019, il passaggio a KTM con Hafizh Syahrin e Miguel Oliveira come piloti.
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