La Motor Bike Expo è stata l'unico salone che ha preso luogo nel 2020 ed è il punto di riferimento per gli appassionati che non riescono a dire di no alla moto anche quando fa freddo. Come tradizione vuole, il salone internazionale della moto di Verona si svolgerà dal 21 al 24 gennaio 2021 a Veronafiere.
L’atteso DPCM del 13 ottobre in materia di contenimento dell’emergenza coronavirus, non ha coinvolto infatti le attività fieristiche. Come precisato dagli stessi organizzatori:
Il nuovo DPCM vieta sagre, feste di paese e fiere locali di comunità, mentre restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale.
Come ha ricordato recentemente il presidente di AEFI (Associazione Espositori e Fiere Italiane), Maurizio Danese, in una nota stampa dell’associazione: dal 1 Settembre, in Italia si sono già tenute 47 manifestazioni espositive, di cui 20 internazionali, realizzate in totale sicurezza, che hanno dato un’iniezione di fiducia all’economia nazionale.
Per il settore delle due ruote, la presenza della MBE 2021 è di fondamentale importanza: da una parte, si mantiene la tradizione; dall'altra, si riattiva un mercato che vive nei mesi invernali una flessione che può già recuperare grazie alle anteprime delle case, impreziosite dalle presentazione dei team, dalla presenza dei piloti dei campionati iridati. Per non parlare della presenza di accessoristi, artigiani e preparatori, fornitori di servizi, l’imprenditoria turistica e l’associazionismo. La Motor Bike Expo non è solo una esposizione dedita alle sole moto, ma anche a tutte quelle attività ad essere connesse.
Francesco Agnoletto, ideatore e co-organizzatore della fiera con Paola Somma:
Siamo consapevoli della situazione e vogliamo rasserenare gli espositori che nella malaugurata ipotesi di uno scenario controverso, tale da rendere impossibile lo svolgimento dell’evento, tutti gli acconti versati dagli espositori verrebbero restituiti e nulla preteso dalle aziende.
Una presa di posizione netta e positiva da parte degli organizzatori, che si mettono nei panni delle aziende del settore che investono somme importanti per entrare quanto più possibile a contatto con la clientela e gli appassionati. Ora non resta che aspettare di poter acquistare i biglietti sul sito ufficiale oppure sulle piattaforme partner.