Nuova Multistrada V2 2025

Redazione

Ducati toglie i veli a Multistrada V2 e Multistrada V2S my 2025, le nuove crossover medie di Borgo Panigale con il motore 890 cc a fasatura variabile.

Ducati cala il full e, per mezzo della puntata numero 8 della sua Premiere 2025, presenta ad Intermot a Colonia la nuova Multistrada V2. Il leitmotiv è dato dal trinomio leggerezza, maneggevolezza e facilità, che passa dal nuovo motore 890 a fasatura variabile presentato alcune settimane fa e che ha già trovato posto sulle nuove Panigale V2 e StreetFighter V2.

All'insegna della continuità il cerchio anteriore, sempre da 19 pollici. Per la sua nuova crossover media, la casa di Borgo Panigale dichiara 18 kg in meno della versione precedente, con l'ago della bilancia che si ferma a 199 kg in ordine di marcia. Secondo il marchio bolognese questo valore è il più basso tra le moto che appartengono alla stessa categoria della Multistrada V2.

Design

Coda corta ed aerodinamica finalizzata non solo a migliorare la penetrazione dell'aria, ma anche il comfort termico e la protezione di guidatore e passeggero sono tra gli elementi essenziali. Il parabrezza, molto protettivo e regolabile in altezza, è stato definito attraverso uno studio che ha riguardato anche i deflettori, integrati nella linea del frontale. Per quanto concerne il comfort termico, come sulla Multistrada V4, sono stati introdotti gli “upwash”, convogliatori d’aria laterali integrati nel design della moto che contribuiscono a indirizzare aria fresca sulle gambe del pilota.

Nuovi i proiettori, così come le luci DRL, con entrambi i componenti ispirati alle Panigale e Multistrada V4 di ultima generazione. Il ‘becco è più corto e gli indicatori di direzione sono stati completamente ridisegnati e riposizionati per offrire una visibilità ancora migliore ottimale e creare un vuoto fra essi e la carenatura che permette il passaggio d’aria fresca verso il pilota. Novità anche nella parte posteriore, con un maniglione più corto rispetto al passato.

Ergonomia

L’ergonomia della Multistrada V2 è stata completamente rivista, mettendo al centro del tutto il comfort per pilota e passeggero. Le selle sono state ridisegnate, ed è stata migliorata rispetto al modello precedente l’abitabilità del passeggero, sia in termini di spazio disponibile per le gambe che per il busto, grazie all'arretramento degli attacchi per bauletto e valige laterali.

La nuova Multistrada V2 è stata dotata di sella regolabile su due posizioni, con altezze di 850 e 830 mm. Inoltre, il catalogo Ducati Performance offre come accessorio una sella rialzata a 870 mm, e una ulteriormente ribassata a 810. Sulla versione S, grazie alle sospensioni semiattive DSS (Ducati Skyhook Suspension) e al sistema Minimum Preload, è possibile abbassare la seduta fino a 790 mm.

Nuovo Motore

La Multistrada V2 my2025 monta il nuovo motore Ducati V2, bicilindrico a V di 90°, da 890 cc, con fasatura variabile dell’aspirazione IVT e distribuzione con richiamo delle valvole a molle elicoidali. Questo nuovo motore, estremamente compatto e leggero (54,9 kg) recita un ruolo da protagonista nella riduzione di peso della moto e, in questa configurazione, eroga 115 CV a 10.750 giri e 92 Nm di coppia a 8.250 giri/minuto.

Grazie alla fasatura variabile, il motore V2 ottimizza prestazioni, erogazione e consumi. Più del 70% della coppia massima è disponibile a 3.500 giri, e tra i 3.500 e gli 11.000 giri il valore non scende mai sotto il 75%. A questo si unisce una combustione più regolare ai bassi regimi, che fornisce un’erogazione fluida alle piccole aperture dell’acceleratore, e il volano maggiorato, che migliora il piacere di guida grazie a una risposta più dolce. Sul fronte rapportatura del cambio, sono state accorciate 1a e 2a marcia per migliorare l’utilizzabilità alle basse velocità e lo spunto a pieno carico. Il cambio è dotato del nuovo Ducati Quick Shift 2.0.

Ciclistica completamente riprogettata

La nuova Multistrada V2 dispone di telaio, telaietto posteriore e forcellone completamente riprogettati, che abbracciano la stessa filosofia costruttiva della Multistrada V4. Il telaio è un monoscocca in alluminio che sfrutta il motore come elemento stressato, mentre il telaietto posteriore è a traliccio in acciaio e il forcellone è fuso in alluminio. Tutto questo, unito al nuovo motore V2, permette alla Multistrada di fermare l'ago della bilancia a soli 199 kg per la versione V2 e 202 kg per la versione V2 S dotata di sospensioni semiattive (pesi in ordine di marcia senza carburante).

La completa riprogettazione della moto e la scelta del telaio monoscocca hanno portato i tecnici Ducati a realizzare una moto snella, con calzata molto stretta che permette di appoggiare a terra i piedi con maggiore facilità. Inoltre, è stata migliorata l’area di contatto di ginocchia e interno coscia con le superfici della moto, aumentandoil senso di controllo alle alte velocità. Grazie alla nuova ergonomia, la nuova Multistrada V2 richiede un minore sforzo al manubrio per scendere in piega e garantisce un comportamento più neutro in inserimento e in percorrenza di curva.

La Multistrada V2 è dotata di forcella Marzocchi con steli da 45 mm e di ammortizzatore Sachs con link progressivo, entrambi completamente regolabili. La Multistrada V2 S vanta sospensioni semiattive a controllo elettronico Ducati Skyhook Suspension, migliorando ulteriormente comfort, sicurezza e prestazioni grazie a nuove strategie elettroniche che limitano l’affondamento in frenata (antidive) e la tendenza a “sedersi” in accelerazione (antisquat).

Inoltre, la funzione Minimum Preload permette di abbassare al minimo la sospensione posteriore con la semplice pressione di un tasto, facilitando il contatto dei piedi a terra soprattutto a pieno carico e con il passeggero. Come sulla nuova Multistrada V4, i Suspension Mode sono selezionabili indipendentemente dai Riding Mode, per scegliere la taratura sospensioni preferita mantenendo invariati i parametri dei controlli elettronici e la risposta del motore.

Entrambe le versioni di Multistrada V2 sono dotate di ruota anteriore da 19”, abbinata a una posteriore da 17”, con pneumatici Pirelli Scorpion Trail II, e di escursione delle sospensioni di 170 mm, per offrire versatilità e feeling di guida. L’impianto frenante Brembo conta su un doppio disco anteriore da 320 mm e su un disco singolo da 265 mm.

La nuova Multistrada V2 dispone di un pacchetto elettronico completo, gestibile attraverso comandi al manubrio ridisegnati e al nuovo cruscotto a colori TFT da 5”, con interfaccia multilingua completamente rinnovata e basata su tre diversi Infomode. I Riding Mode disponibili sono cinque (Sport, Touring, Urban, Enduro e Wet)I Riding Mode, che impostano su livelli predefiniti e modificabili dal pilota l’ABS cornering, il Ducati Traction Control (DTC), il Ducati Wheelie Control (DWC) e l’Engine Brake Control (EBC).

Sono invece quattro i Power Mode di cui è dotato il motore. I tre Infomode infine, (Road, Road Pro e Rally) permettono di sfruttare al meglio le capacità del cruscotto, cambiando le informazioni visualizzate per offrire al pilota la miglior esperienza di guida in ogni situazione: il Road Pro, ad esempio, fornisce in tempo reale la percentuale di potenza e di coppia sfruttate.

La Ducati Multistrada V2 è infine dotata di serie di Cruise Control, di presa USB integrata nella plancia, della Ducati Brake Light EVO (che gestisce il lampeggio d’emergenza nelle frenate improvvise) e, nel caso della V2 S, di Ducati Multimedia System, con la possibilità di attivare il navigatore Turn-by-turn accessorio. Inoltre, la nuova funzionalità Coming Home mantiene attive le luci anabbaglianti quando si spegne il quadro, per illuminare la strada e agevolare l’ingresso nei parcheggi con scarsa illuminazione.

Sicurezza e manutenzione

La nuova Multistrada V2 è pensata per permettere ai Ducatisti di viaggiare con grande serenità grazie a intervalli di manutenzione molto lunghi (controllo gioco valvole fissato ogni 30.000 km) e ai programmi 4EVER Ducati e Roadside Assistance. Il primo offre una garanzia valida per 4 anni a chilometraggio illimitato*. Il programma Roadside Assistance* aggiunge l’assistenza stradale, il trasporto per pilota e passeggero, un veicolo sostitutivo e il pernottamento in hotel a quattro stelle in caso di problemi che dovessero verificarsi nel periodo di copertura.

Accessori e disponibilità

Un’ampia serie di accessori consente di personalizzare la propria Multistrada V2 secondo le esigenze più diverse. Le valige in plastica con capienza di 60 litri, o quelle in alluminio da 76, si montano sulla moto con attacchi flottanti. Le protezioni in acciaio consentono di limitare i danni in caso di scivolata e il cavalletto centrale facilita le operazioni di manutenzione e carico sulla moto.

Gli amanti dell’avventura possono montare ruote a raggi, che rendono più versatile la Multistrada V2 consentendole di proseguire nel viaggio quando l’asfalto finisce. Chi infine vorrà valorizzare la propria Multistrada V2 cambiando la voce allo scarico, potrà scegliere fra diverse proposte realizzate da Termignoni.

La nuova Multistrada V2 sarà disponibile nella versione standard, e V2 S, caratterizzata da sospensioni semiattive DSS. La prima viene proposta nella colorazione Ducati Red, mentre per la seconda si potrà scegliere fra Storm Green e Ducati Red, con la possibilità aggiuntiva di optare per il trim Travel, completo di valige laterali in plastica, cavalletto centrale e manopole riscaldate. La nuova Ducati Multistrada V2 arriverà nelle concessionarie a gennaio 2025, anche in versione 35 kW per i motociclisti dotati di patente A2.

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