Per festeggiare i suoi 120 anni di storia ed omaggiare i viaggiatori di tutto il mondo, Royal Enfield ha organizzato una spedizione per raggiungere, chiaramente in moto, il Polo Sud. Protagonisti dell’impresa sono stati Santhosh Vijay Kumar e Dean Coxson, due dipendenti dell’azienda indiana che si fregia del titolo di più antico costruttore di motociclette del pianeta.
La missione è durata 28 giorni e si è ovviamente svolta nel continente antartico. I due motociclisti, in sella alle loro Royal Enfield Himalayan, hanno viaggiato per 2000 miglia (circa 3200 km) con l’assistenza del team di supporto, fino ad arrivare allo starting point, fissato ad 87° Sud e che è stato spostato rispetto a quello originariamente previsto a causa di una tempesta di neve.
Da lì, Kumar e Coxson hanno percorso le ultime 250 miglia (poco più di 400 km) a temperature inferiori a -30°C (tenendo conto che nell’emisfero australe in questo momento è estate) e venti a 70 km/h, riuscendo a raggiungere il Polo Sud geografico appena prima di Natale. Le due Royal Enfield Himalayan sono state modificate dallo stesso costruttore per affrontare al meglio le condizioni estreme che avrebbero incontrato.
Le differenze rispetto alla moto di serie hanno riguardato l’adozione di un pignone con due denti in meno, pneumatici tubeless chiodati e catenati in grado di operare a basse pressioni per assicurare una migliore trazione sulle distese innevate ed un alternatore più potente. Adesso i due rider sono tornati rispettivamente in India e Gran Bretagna e stanno bene.
Per loro solamente qualche piccolo postuno di inizio di congelamento alle parti periferiche degli arti, ma nulla che non possa essere recuperato nel giro di alcune settimane, a dimostrazione in ogni caso che le condizioni in cui si sono mossi erano decisamente difficili. La preparazione è avvenuta sul Langjokull Glacier in Islanda, una location che ha permesso di ricreare con fedeltà parte delle condizioni in cui si sarebbe poi svolta la spedizione.
Il supporto alla squadra di Royal Enfield è stato fornito con uomini e mezzi di Arctic Trucks, specializzata in attività smili e che può vantare di aver percorso oltre 3.2 milioni di km nel plateau dell’Antartide. La missione di fatto è stata un successo anche per la Royal Enfield Himalayan, che ha rafforzato la sua immagine di moto all-terrain affidabile, concorrendo a celebrare nel migliore dei modi un traguardo importante come quello dei 120 anni di attività.