Non è bastato rimandare gara 1 di un giorno per modificarne l'esito, nulla hanno potuto i 250 giri in meno concessi al limitatore (qui i dettagli), un Bautista strepitoso firma la decima vittoria su dieci gare disputate, dominando dalla prima curva. Il pilota spagnolo della Ducati, autore anche del giro veloce, ha riportato la Ducati sul gradino più alto del podio di Assen, dove mancava dal 2012 quando la Ducati aveva vinto con Guintoli.
Alle sue spalle Johnny Rea su Kawasaki, che con una partenza furibonda si porta terzo dopo due soli giri, alle spalle di un ottimo Reitemberger che nelle fasi iniziali sembrava poter tenere il passo dello spagnolo della Ducati.
Rea e Reitemberger tengono il passo fino al 14mo giro, quando l'anteriore della BMW del tedesco comincia a dare i primi segni di fatica e la Kawasaki di Rea passa e comincia subito ad aprire un piccolo gap. Bautista al comando però è un martello, e sul passo costante del 35"3/35"4 pian piano aumenta il suo margine fino a quasi 3" e da li comincia a controllare la gara. Terzo il pilota di casa, l'olandese Van Der Mark su Yamaha
Alle loro spalle una battaglia serrata fino all'ultimo giro tra la Yamaha di Lowes e la seconda delle Kawasaki, nelle mani di Haslam; al termine della bagarre è l'ingelse della Yamaha ad aver la meglio.
Al sesto posto il tedesco della Bmw, che dopo un avvio davvero promettente è andato in difficoltà nella seconda parte di gara, chiudendo a cinque secondi dalla Kawasaki di Haslam.
Settimo posto per la seconda Panigale V4R, con Chaz Davies in recupero dopo un avvio sottotono, che l'aveva visto arretrare fino alla decima posizione.
Male gli italiani, con Melandri solo dodicesimo e Rinaldi e Delbianco ritirati
Questo l'ordine di arrivo completo, QUESTI gli altri appuntamenti in TV
- Alvaro Bautista ESP Aruba.it Racing – Ducati 21 laps
- Jonathan Rea GBR Kawasaki Racing Team +3.130s
- Michael van der Mark NED Pata Yamaha +4.934s
- Alex Lowes GBR Pata Yamaha +10.679s
- Leon Haslam GBR Kawasaki Racing Team +10.859s
- Markus Reiterberger GER BMW WorldSBK Team +15.105s
- Chaz Davies GBR Aruba.it Racing – Ducati +1001s
- Jordi Torres ESP Team Pedercini Racing Kawasaki +20.227s
- Toprak Razgatlioglu TUR Kawasaki Puccetti Racing +20.276s
- Tom Sykes GBR BMW WorldSBK Team +21.748s
- Leon Camier GBR Moriwaki Althea Honda Team +32.686s
- Marco Melandri ITA GRT Yamaha +38.777s
- Sandro Cortese GER GRT Yamaha +43.075s
- Eugene Laverty IRE Team Go Eleven Ducati +46.018s
- Ryuichi Kiyonari JPN Moriwaki Althea Honda Team +46.293s
- Hector Barbera ESP Orelac Racing VerdNatura Kawasaki +2 laps