Il meteo ci mette del suo, a Magny-Cours, nella superpole del GP di Francia di Superbike, terz'ultimo appuntamento del mondiale 2017 e rimescola le carte, al punto che la Aprilia RSV4 del team Ioda Racing con in sella Tati Mercado è riuscito ad issarsi fino al secondo posto. Fa forse più notizia questo piazzamento dell'argentino, con una moto non ufficiale, che non la pole di Johnny Rea.
Il nordirlandese della Kawasaki, che aveva già guidato le libere di ieri, nelle FP3 della prima mattinata aveva letteralmente dominato la sessione, rifilando distacchi abissali a tutti gli altri (2.873" a Camier, secondo classificato) e si è ripetuto nella SP2. Il pilota della Ninja numero 1 è stato prima vittima di una caduta senza conseguenze nella prima parte della qualifica, salvo poi salire in cattedra nei minuti finali e stampare un 1'56.555 che gli permetterà di partire al palo in Gara-1, oggi alle 13, dove proverà a chiudere il discorso mondiale a suo favore.
Alle sue spalle, come si diceva, Mercado (1'57.758, +1.203), quindi Tom Sykes, con l'altra ZX-10RR ufficiale (1'58.088, +1.533) ed alle prese con un dito operato due settimane fa, seguito da Xavi Forés (Ducati Barni, 1'58.447, +1.892) ed Alex Lowes (Yamaha Pata, 1'58.719, +2.164). A ridosso della top-5 Davide Giugliano (Honda Ten Kate, sesto in 1'58.926, +2.371), davanti alla prima delle Ducati ufficiali, quella di Chaz Davies (1'58.936, +2.381), che ha preceduto Leon Camier (MV-Agusta, 1'59.377, +2.822), Eugene Laverty (Aprilia Milwaukee, 1'59.637, +3.082) e Michael van der Mark, (Yamaha Pata, 2'00.357, +3.802).
Undicesimo tempo per Lorenzo Savadori, davanti a Marco Melandri, entrambi caduti durante la sessione, teatro di numerose altre scivolate. Fuori dalla Superpole Riccardo Russo (13°), Alessandro Andreozzi (17°), Raffaele De Rosa (19°) ed Ayrton Badovini (21°). Quest'ultimo, insieme a Matthieu Lussiana, è a rischio partecipazione in Gara-1 per i postumi di una caduta.
Superbike, Magny-Cours 2017: risultati Superpole
1 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1'56.555
2 MERCADO Leandro Aprilia RSV4 RF 1'57.758 +1.203
3 SYKES Tom Kawasaki ZX-10RR 1'58.088 +1.533
4 FORÉS Xavi Ducati Panigale R 1'58.447 +1.892
5 LOWES Alex Yamaha YZF R1 1'58.719 +2.164
6 GIUGLIANO Davide Honda CBR1000RR 1'58.926 +2.371
7 DAVIES Chaz Ducati Panigale R 1'58.936 +2.381
8 CAMIER Leon MV Agusta 1000 F4 1'59.377 +2.822
9 LAVERTY Eugene Aprilia RSV4 RF 1'59.637 +3.082
10 VAN DER MARK Michael Yamaha YZF R1 2'00.357 +3.802
11 SAVADORI Lorenzo Aprilia RSV4 RF 2'04.679 +8.124
12 MELANDRI Marco Ducati Panigale R 2'05.173 +8.618
13 RUSSO Riccardo Kawasaki ZX-10RR
14 WEST Anthony Kawasaki ZX-10RR
15 JEZEK Ondrej Kawasaki ZX-10RR
16 RAMOS Román Kawasaki ZX-10RR
17 ANDREOZZI Alessandro Yamaha YZF R1
18 GAGNE Jake Honda CBR1000RR
19 DE ROSA Raffaele BMW S 1000 RR
20 TORRES Jordi BMW S 1000 RR
21 BADOVINI Ayrton Kawasaki ZX-10RR
22 LUSSIANA Matthieu BMW S 1000 RR
Superbike, Magny-Cours 2017: le dichiarazioni dei primi tre:
Johnny Rea: "Avevo fatto modifiche alla moto. In quel punto la differenza tra lo stare in piedi ed il cadere è dello 0.1%. Nell'ingresso in curva sono entrato sottocoppia e poi la coppia è arrivata in modo brusco e sono caduto. Ho comunque una ottima moto per la gara, dove in ogni caso occorrerà fare attenzione".
Leandro Mercado: "La Q1 mi ha aiutato, già stamattina avevamo buon feeling. Sulla pista c'è poco grip e tanta acqua. Sono molto contento… è la mia prima fila in SBK".
Tom Sykes: "E' incredibile essere qui. Grazie ai medici che mi hanno messo in condizione di correre a sole due settimane dall'operazione. Peccato per il bagnato, ma è comunque una possibilità. Sull'asciutto avevo un buon setup, adesso vedremo come andrà in gara".